Sarà in occasione di una mostra in Stonehenge che verranno messe in mostra per la prima volta alcune dogu, antiche statuette in argilla giapponesi, che, secondo gli esperti dovrebbero mostrare interessanti similarità tra la preistoria giapponese e quella inglese.
Alcuni dei reperti, per la prima volta sul suolo britannico, sono antichi di 5.000 anni.
La mostra di chiama “Circles of Stone: Stonehenge and Prehistoric Japan”, inizia oggi e finirà ad Agosto del prossimo anno.

Il Governatore di Okinawa Denny Tamaki, di recente ri-eletto, ha molto a cuore la questione della rilocazione di una base statunitense all’interno di Okinawa.
Una battaglia che i cittadini della regione hanno mostrato di condividere (attraverso un voto piuttosto significativo).
Ma il Governo giapponese e quello statunitense, già dal 1996, hanno piani diversi.
Il primo scontro “ufficiale” si è appena concluso, con il Governatore Tamaki e il Ministro per la Difesa, Yasukazu Hamada, che non hanno trovato un accordo per fermare/modificare i termini di questa rilocazione.
Il Governatore, però, ha già annunciato il suo impegno a non arrendersi.

Accusato di spionaggio, trattenuto dalle autorità antispionaggio russe, rilasciato dopo poche ore ma immediatamente espulso: un Console giapponese presso il Consolato di Vladivostok è stato dichiarato persona non grata.
Questo ha, ovviamente, scatenato le proteste del Governo giapponese che, tuttavia, si sono concretizzate in un nulla di fatto.
Il diplomatico giapponese è già sulla via di rientro in Patria.

Proseguono le ricerche della bambina di 7 anni scomparsa misteriosamente quattro giorni fa.
Purtroppo si teme il peggio.
La bambina e la madre dovevano andare assieme al parco ma la bambina è uscita prima, disobbedendo: la madre afferma di essersene accorta circa 5 minuti dopo e di esser, quindi, subito uscita anch’essa per dirigersi verso il vicino parco giochi.
Non avendola trovata ha iniziato prima a cercarla da sé e quindi la chiamata alla polizia.
Un oggetto appartenuto alla bambina è stato ritrovato in un altro parco giochi, in una città vicina, mentre ciò che ha fatto precipitare le speranza è stata il recente ritrovamento delle scarpe della piccola, sulle rive di un vicino fiume, in una zona non frequentata. 

L’ex Primo Ministro giapponese Shinzo Abe riceverà una cerimonia ufficiale nazionale di cordoglio a cui parteciperanno numerosi dignitari di vari Paesi.
Tra i Paesi partecipanti, e che, quindi, verranno menzionati durante la cerimonia della consegna dei fiori durante il funerale, sarà presente anche Taiwan.
Menzionarla al pari di altri Paesi riconosciuti è un gesto molto importante, alle porte di una sempre più concreta possibilità di imminente invasione militare da parte della Cina (che rivendica Taiwan non come Nazione a sé, bensì come provincia cinese ribelle).

Il programma iniziale di riapertura al turismo estero in Giappone non era solamente una manovra atta a riavviare un settore economico mantenendo la sicurezza sanitaria ma anche una manovra finanziaria atta a valorizzare il lavoro stesso nel settore.
L’idea di base era quella di spingere sugli hotels (in contrapposizione ai vari “rifugi” a buon mercato improvvisati che erano divenuti popolari durante gli ultimi anni di viaggi low-cost) e contemporaneamente/tramite le agenzie di viaggio giapponesi (facendo, quindi, sia aumentare il lavoro per questi ultimi, sia muovendo un maggior volume di tasse per il Paese).
Con la (possibile, ancora non chiara) riapertura anche al mercato estero per quanto riguarda i viaggi in Giappone, si andrebbe a perdere questa spinta interna che verrà rimpiazzata da un programma di sconti che assomiglia molto al Go to Travel.
Strutturalmente si tratta di veri e propri sconti/rimborsi per chi sceglierà di viaggiare/alloggiare appoggiandosi ad agenzie interne giapponesi (non include i voli esteri), rendendo quindi il viaggio per gli stranieri decisamente meno conveniente a livello economico se organizzato da agenzie turistiche straniere.  

La Corte di Fukuoka ha sentenziato 15 anni di detenzione per la donna che avrebbe esercitato un vero e proprio controllo, tramite menzogne e continuo argomentare ai danni di una amica e coetanea, spingendo quest’ultima a limitare sempre di più il nutrimento al figlio di 5 anni fino a provocarne la morte.
Anche la madre omicidi ovviamente affronterà la detenzione ma la sua pena è stata sensibilmente ridotta in virtù del suo status di succube.

Sebbene non si possa ancora affermare che “tutto è tornato come prima”, lentamente il Giappone sta rilassando alcune delle restrizioni che più suonavano stringenti.
Tra queste non figurava il tetto massimo di ingressi, che viene annunciato dal Primo Ministro Fumio Kishida come rimosso da Ottobre.
Non figurava tra le regole stringenti poiché, a causa di altre regole che verranno mantenute (prima tra tutte quelle di dover organizzare il viaggio obbligatoriamente tramite un’agenzia turistica giapponese), quel tetto massimo non veniva mai neppure sfiorato.
In ogni caso, da Ottobre non ci saranno più limiti numerici riguardanti gli ingressi e verrà abolito il “Permesso di Ingresso” di recente creazione: basterà organizzare il viaggio (anche individualmente) tramite un’agenzia turistica giapponese e mostrare una semplice documentazione internazionale che dimostri di aver ricevuto almeno 3 dosi di vaccino contro il COVID-19 o un test recente che dimostri la negatività al contagio.

Il Primo Ministro giapponese Fumio Kishida e la sua controparte inglese, Liz Truss, hanno concordato sui termini di un patto di alleanza e reciproca difesa.
In aggiunta, si portano avanti le trattative sulla costruzione in collaborazione di jet da guerra.

Il Tifone ha raggiunto l’arcipelago giapponese attraverso il basso Kyushu, virando bruscamente come a voler seguire la costa occidentale dell’Honshu e quindi tornando verso il Pacifico attraversando il nord dell’isola principale all’altezza del Tohoku.
Il numero dei decessi causati rimane 2 mentre i feriti sono saliti oltre il centinaio.
I danni alle strutture sono ingenti in varie campagne, mentre le città hanno resistito con solo pochi eventi sfortunati (ad esempio una gru in un cantiere edile).
Migliaia gli sfollati, anche se si ritiene che la loro disavventura potrebbe concludersi abbastanza in fretta, tuttavia il numero di abitazioni che presentano problemi primari (assenza di servizi quali luce o affini) rimangono ancora elevati.

Le stime sono ancora provvisorie ma ho tragiche: mentre si attendono rapporti dalle campagne, già si stimano numerose abitazioni danneggiate, alcune anche gravemente, perfino nelle città (soprattutto nel Kyushu).
Ma i dati più tristi riguardano le vittime: sono già stati accertati due decessi collegati al tifone e oltre 70 persone ferite.
Nella giornata di oggi, la traiettoria del Nanmadol farà sì che attraversi tutta l’isola centrale prima di lasciare l’arcipelago.

Piogge pesanti e venti di rara potenza si stanno abbattendo sul Sud del Giappone.
Nella Prefettura di Miyazaki i danni sono ingenti e si alza il numero dei feriti (già più di 15).
Nella Prefettura di Kagoshima sono stati riportati pericolosi allagamenti.
Diramato un segnale di massima allerta da parte dell’Agenzia Meteorologica Giappone che ha fatto evacuare circa 8 milioni di persone.
Attualmente più di 20 mila persone si trovano già nei rifugi di emergenza e si prevede una permanenza di almeno 24h (più eventuale ospitalità nel caso non sia possibile il rientro).
Il Primo Ministro giapponese Fumio Kishida ha raccomandato di prendere estremamente sul serio le misure di sicurezza.
Molti treni e aerei soppressi e caos nelle stazioni.

Un sondaggio svolto dall’Associazione dei Bar di Tokyo (che include soprattutto pub e locali notturni) ha dimostrato che, dei circa 2.000 intervistati, circa il 60% di coloro che mostrano evidenti origini non giapponesi siano stati fermati dalla Polizia per controlli almeno una volta negli ultimi 5 anni (alcuni hanno affermato di essere stati coinvolti in questi controlli perfino più di 1 volta ogni 5 anni).
Non sono stati riportati i risultati dei clienti di aspetto esteriore tipicamente giapponese.

L'uomo, di circa 40 anni, giungeva dal Cameroon ma non era riuscito a superare i controlli presso l’aeroporto di Narita, specificatamente inerenti alla documentazione.
Era seguito quindi uno spostamento presso un Centro per l’Immigrazione in cui l’uomo avrebbe dovuto attendere ma, purtroppo, qui è avvenuta una tragedia e non per incidente: l’uomo soffriva di vari disturbi di salute e ha iniziato a star male durante il trattenimento.
Le telecamere del Centro mostrano chiaramente come l’uomo abbia più volte chiesto (addirittura supplicando in ginocchio in lacrime) di essere aiutato poiché “sto morendo”.
Gli aiuti non sono mai giunti e tra il completo disinteresse dello staff, la morte è sopraggiunta per arresto cardiopolmonare.
La Corte ha sentenziato la colpa e il Governo dovrà risarcire la famiglia del cameroonense di circa 11.000€ (rispetto ai 100.000€ richiesti dall’accusa).

La tensione è davvero forte, l’odore della guerra sembra scaturire letteralmente da dietro l’angolo… e non è sempre una metafora.
Difatti, proprio sotto questa prospettiva, il Governo sta organizzando un piano di costruzione di bunker ed aree di evacuazione di emergenza per gli abitanti delle piccole isole (appartenenti all’area di Okinawa, per lo più) che si trovano pericolosamente vicini sia alle isole contestate Senkaku che a Taiwan.

L’Imperatore Naruhito e l’Imperatrice consorte Masako presenzieranno ai funerali della Regina Elisabetta II in Inghilterra la settimana prossima.
Questo è il primo impegno fuori dal Paese per l’Imperatore da quando, nel 2019, ha assunto tale titolo.
Anche il Primo Ministro Fumio Kishida aveva espresso la volontà di presenziare, tuttavia le incombenze di governo hanno imposto la sua presenza sia in Giappone che all’estero, tra cui un incontro a New York con i rappresentanti delle Nazioni Unite.

È stata approvata la quarta somministrazione del vaccino contro il COVID-19, ritenendo questa una valida misura di difesa soprattutto contro la Variante Omicron BA.5, attualmente maggiormente diffusa in Giappone.
Anche questa vaccinazione nazionale seguirà vari step: il 19 Settembre si inizierà con gli anziani, soggetti a rischio e personale medico.

Iniziano subito gli scontri tra il rieletto Governatore di Okinawa, Denny Tamaki, e il Governo, nella persona del Primo Ministro Fumio Kishida, e il pomo della discordia è, come prevedibile, inerente alle basi statunitensi presenti nel territorio giapponese, specificatamente in Okinawa.
Un accordo tra Tokyo e Washington del 1996 vedrebbe il Giappone impegnarsi nella costruzione e rilevazione truppe statunitensi in una nuova base in Okinawa ma il Governatore (e, stando ai numeri degli elettori, buona parte della popolazione locale) non sembra disposto a cedere di un passo pur di impedire questo progetto.

Denny Tamaki, 62 anni, ha ottenuto il suo secondo mandato (da 4 anni) come Governatore di Okinawa.
Sia il suo precedente mandato che, tutto lascia presupporre, anche il futuro sono stati focalizzati sul voler rilocare (almeno) le basi statunitensi che si trovano nei territori di Okinawa.
Un sentimento, evidentemente, condiviso dalla maggioranza degli elettori dell’area e confermato in questa rielezione. 

14 Paesi membri, supervisione statunitense, il fine ultimo di arginare l’aggressività cinese nell’area, soprattutto a scapito delle Nazioni più deboli.
Così si presenta quella che, fino ad oggi, era stata una mera serie di strette di mano ed esercitazioni militari ma che, lentamente, sembra prendere una forma più concreta: i Ministri dei Paesi coinvolti (tra cui il Giappone) si sono presentati positivamente per la creazione di una serie di regole che ordinino i rapporti economico-commerciali nell’area Indo-Pacifica.

Riportato alle luci internazionali durante le Olimpiadi di Tokyo, il tema delle barriere (non solo architettoniche) che i disabili si trovano ad affrontare preoccupano le Nazioni Unite che hanno sollevato un pannello specifico riguardante il Giappone.
Nello specifico si raccomanda di eliminare quella sorta di stigma sociale che fa sì che i giovani disabili vadano a studiare in “classi speciali”, perdendo così l’esperienza della scuola assieme ai compagni non disabili.

Un caso di vera e propria associazione a delinquere con un colpo da maestro non solo portato a termine ma, secondo le prime indagini, anche totalmente organizzato da una banda formata da sei minorenni (cinque ragazzi e una ragazza), tutti tra i 16 e i 19 anni.
Secondo quanto scoperto, la banda avrebbe puntato un signore (circa 30 anni) di cui avevan scoperto l’abitudine di pagare delle minorenni per degli appuntamenti.
Così il piano: la ragazza di è fatta adescare e assieme al resto della banda hanno collezionato prove di ciò che l’uomo era dedito fare, minacciando di rendere pubblica la faccenda (soprattutto renderla nota presso il posto di lavoro dell’uomo in questione, cosa che avrebbe indubbiamente distrutto la sua carriera e comportato serie difficoltà lavorative per il futuro, per come funziona il mondo del lavoro/sociale giapponese) se non avesse pagato.
E così la lista di questi furti comprende (al momento) l’automobile dell’uomo (del valore approssimativo di 7.000€), svariati acquisti fatti e poi ceduti (come auricolari ultimo modello, vestiti, ecc) nonché denaro contante.
La banda è al momento in stato di arresto.

Si tratta di Kim Hyon Hui, resposanbile della bomba che nel 1987 uccise 115 persone a bordo di un aereo, prima incarcerata (con Pena di Morte) e poi perdonata in Corea del Sud, dove tuttora vive sotto scorta.
Le sue ultime dichiarazioni riguardano alcune delle vittime giapponesi di rapimenti da parte del Governo nordcoreano, alcune delle quali oramai sparite da decenni e che si sospettano morte: secondo la ex-spia, almeno due di queste sarebbero vive.

L’incidente ha sollevato sia perplessità che rabbia: una bambina di soli 3 anni è deceduta in un caso di grave negligenza.
Con la riapertura delle scuole, i più piccoli godono spesso di servizi come dei bus privati che fungano da collegamento tra l’abitazione e l’asilo, e così era anche per la piccola che, come ogni giorno, è salita sul bus dinnanzi allo sguardo dei genitori.
L’autista, 70enne, ha portato tutti i bambini all’asilo ma, secondo la ricostruzione più probabile, al momento dell’arrivo, la piccola si era  appisolata ed è rimasta, non vista, nel bus che è stato parcheggiato vicino all’asilo stesso.
Sotto al sole.
Per 5 ore.
Finita la giornata scolastica, difatti, quando i bambini sono tornati sul bus per esser riaccompagnati a casa, han visto la loro compagna.
Allertata l’ambulanza, non c’è stato nulla da fare: era già deceduta.
Una morte simile era già accaduta, per altro, proprio lo scorso anno: un bambino addormentatosi durante la corsa, rimasto chiuso nel bus per svariate ore.

Il suo arrivo è previsto in giornata nelle aree sud del Giappone.
Tra le zone che potrebbero essere più colpite, l’Agenzia Meteorologica Giapponese raccomanda speciale cautela nell’area del Kyushu.
Pericolo onde alte sulle coste, forti venti e precipitazioni che potrebbero portare a inondazioni o frane. 

Sono scattate le manette per Haruyuki Takahashi, ex membro dell’esecutivo per le Olimpiadi di Tokyo 2020.
L’accusa è quella di corruzione: secondo le indagini, una delle compagnie che sono state scelte per fare da sponsor per le Olimpiadi avrebbe pagato a Takahashi svariate centinaia di migliaia di euro per ottenere un aiuto durante la fase di scelta.
Tuttavia pare che questa indagine si sti rivelando un vaso di Pandora, e da una prima compagnia incriminata, pare che ora ne stiano saltando fuori altre, tra cui nomi decisamente noti.

Un uomo di 28 si è tolto la vita strangolandosi con la propria maglietta mentre si trovava in cella presso il carcere prefetturale di Osaka.
L’uomo era stato accusato di aver ucciso la madre adottiva, annegandola nella vasca da bagno, per incassare l’assicurazione (circa 1 milione di euro).
Arrestato, si trovava sotto stato di detenzione mentre attendeva il processo.

Continua la discesa del valore bancario internazionale dello Yen, soprattutto in sfavore del Dollaro.
Il Governo da un lato rassicura i cittadini, confermando la prossima attualizzazione di piani di recupero atti proprio ad evitare rincari e l’appesantimento del costo vita.
Tuttavia allerta soprattutto sul fronte Import/Export, dove si prospetta che verrà combattuto il tutto con manovre e tassazioni che scoraggino lo sfruttamento, e quindi rafforzamento, di questo gap tra lo Yen e le monete dei Paesi del G7, con i quali il Governo pare abbia già accordi in tal senso.

Di sicuro non facilitati dall’assenza di rapporti diplomatici ufficiali, i membri del Governo giapponese e taiwanese hanno trovato un accordo per consentire un’evacuazione immediata per i cittadini giapponesi che si trovano a Taiwan.
La manovra è un piano di emergenza, vista la sempre più concreta minaccia di un’invasione da parte della Cina dell’isola autoproclamatasi indipendente.

A partire dal 7 Settembre entreranno in vigore delle nuove disposizioni per i turisti stranieri in visita in Giappone.
Verrà mantenuto il Permesso di Ingresso, ma coloro che hanno effettuato tre dosi vaccinali potranno evitare il test per COVID-19, altrimenti indispensabile.
Il numero degli ingressi giornalieri sarà aumentato: dagli attuali 20.000 si passerà a 50.000.
Non ci sarà più obbligo né di dover partecipare ad un viaggio di gruppo, né di dover avere una Guida Turistica ma rimarrà necessario organizzare il viaggio tramite una qualsiasi Agenzia Turistica che abbia sede in Giappone.
Verranno mantenute tutte le regole e limitazioni per i viaggi: obbligo di indossare la mascherina nei luoghi pubblici e all’aperto, seguire il programma con programmazioni di giorni ed orari per le visite ai luoghi di interesse, ecc.

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