Shinji Miyadai (63 anni), noto professore nonché sociologo, è stato ritrovato nei terreni del campus dell’Università Metropolitana di Tokyo con numerose ferite da arma da taglio.
Subito la corsa in ospedale: non dovrebbe essere in pericolo di vita.
L’attentatore (o gli attentatori) rimane sconosciuto: si ritiene una forma di vendetta nei confronti delle idee espresse dal professore che, tuttavia, prendendo anche solo in esame quelle più “forti”, spaziano da commenti sulle giovani ragazze che si concedono per denaro o, più spesso, regali costosi fino anche a giudizi sulla setta AUM Shinrikyo.

Tre detenuti (i cui nomi e genere sono stati mantenuti segreti) hanno fatto causa allo Stato giapponese per la propria condanna alla Pena di Morte.
I punti focali sono strutturalmente due: il metodo di esecuzione e l’agonia durante l’attesa.
Il metodo di esecuzione in Giappone è l’impiccagione e gli avvocati dei detenuti impugnano una violazione dei Diritti Umani Internazionali.
Il secondo fattore portato in causa si focalizza sulla segretezza della data di esecuzione (in Giappone solo i funzionari conoscono le date delle sentenze, mentre perfino i detenuti stessi ne sono all’oscuro e le famiglie e/o congiunti vengono messi a conoscenza della sentenza una volta conclusa): secondo gli avvocati questa attesa (a volte prolungata) equivale ad una tortura psicologica.

La discesa, nei vari sondaggi, sembra non arrestarsi ed inesorabilmente tocca un record negativo dopo l’altro: questo mese, la fiducia popolare nei confronti del Primo Ministro Fumio Kishida ha toccato il 33%.
Le cause sono molteplici: gli scandali che vedono numerosi membri della classe politica legati a doppio filo alla setta nota come Chiesa dell’Unificazione, le tensioni derivate da troppe guerre locali e meno locali, ed in ultimo, ma non per importanza, la gestione della riapertura al turismo estero mal gestita che ha portato alcune piccole città a soffrire più di quanto guadagnino.

È avvenuto nel 2018: Tiphain Veron (40 anni) visita il Giappone per fini turistici.
Giunge a Nikko, dove pernotta in un hotel, e, al mattino, dopo esser stata vista far colazione nel suddetto hotel, esce per un’escursione in solitaria.
Non è mai più stata vista, né il suo corpo ritrovato.
La famiglia non si è mai arresa e il fratello, Damien Veron (42 anni) è appena tornato a Nikko, dove si dovrebbe trattenere fino a metà Dicembre, per riprendere le ricerche personali e seguire le operazioni della polizia.

Le autorità di Tokyo hanno rilasciato un’ordinanza ai danni della società statunitense Uber Eats che obbligherà la suddetta azienda ad attuare delle negoziazioni con i propri dipendenti, riuniti in una sorta di sindacato già dal 2019.
Il focus delle contrattazioni riguarderà sia le condizioni di lavoro, il trattamento dei dipendenti come anche la ristipulazione dei termini di contratto tra l’azienda e i dipendenti.

Nonostante la Banca Nazione Giapponese ne rimarrà fuori, il Governo ha stretto degli accordi con varie altre importanti banche commerciali, di modo da sperimentare, questa primavera, l’utilizzo di una valuta nazionale digitale.
L’esperimento sarà permesso anche ai privati cittadini.

Molti sono stati i casi presentati in cui si evidenziava come alcune ditte utilizzassero i programmi di tirocinio rivolti agli stranieri per attrarre lavoratori a basso costo, mantenendoli poi in un limbo fatto di lavori sottopagati, gestione non limpida dei Permessi di Soggiorno e altri abusi lavorativi.
Il Governo ha quindi deciso di riprendere in mano le leggi e regole sotto le quali questi programmi vengono operati per redimere una serie di regolamentazioni che tutelino i lavoratori tirocinanti giunti dall’estero.

Negli ultimi anni, alcune compagnie (comprese alcune importanti) hanno spostato i test di assunzione per alcuni ruoli su piattaforme online.
Ad Osaka, è scattato il primo arresto per un caso di in personificazione, con un uomo di 28 anni che, sotto pagamento, svolgeva questi test al posto del futuro assunto.

È accaduto nella città di Fukushima: un uomo di 97 anni, alla guida del suo veicolo, in vista di un semaforo rosso, è salito sul marciapiedi (non si sa ancora se intenzionalmente o meno) dove prima ha colpito una donna di 42 anni (in seguito deceduta in ospedale) per poi fermarsi nell’urto con altri tre veicoli (dove ferirà altre 3 donne).
Scattato l’immediato arresto.

È accaduto in Kobe, nel giorno del 100simo compleanno di un’anziana signora: il figlio (69enne) ha avuto un violento scatto d’ira che lo ha portato a colpire ripetutamente la madre.
La donna è ora ricoverata, priva di coscienza, mentre l’uomo è stato arrestato.
È stato l’uomo stesso a chiamare la polizia, una volta resosi conto delle sue azioni.

Il regista giapponese Toru Kubota era stato arrestato in Myanmar il 30 Luglio mentre filmava le proteste del Paese contro la Giunta Militare che aveva da poco preso il potere.
Le accuse erano state molto gravi, come quella di sedizione, ed erano valse l’immediata incarcerazione e una condanna a 10 di carcere.
Attraverso intensi rapporti diplomatici, tuttavia, il regista è stato estradato in Giappone ed è appena tornato, libero e in salute.

Un uomo italiano di circa 50 anni si è suicidato mentre si trovava in uno stato di detenzione presso una struttura per l’Immigrazione in quel di Tokyo.
L’uomo aveva perso il diritto al permesso di soggiorno a fine Ottobre e da allora era detenuto nella struttura dove poi si sarebbe suicidato utilizzando un cavo elettrico della televisione di cui la camera di detenzione era provvista.

Potrebbe esser caduto all’interno delle acque territoriali giapponesi l’ultimo missile lanciato dalla Corea del Nord.
Si parla di uno spazio pericolosamente vicino alle coste dell’esterno nord dell’isola dell’Hokkaido.
Subito le forti proteste da Tokyo.

Se paragonati all’ultimo momento di picco, che risale ad Ottobre 2019, pre-Pandemia, i numeri mostrano una decrescita di circa 80% in quanto ad arrivi, ma per essere il primo mese di reale apertura ai viaggiatori stranieri, i numeri sono stati incredibili.
Tra le città maggiormente “invase” spicca Kyoto, con il maggior afflusso (più del 70% degli arrivi), mentre stupisce una sorta di “disinteresse” per la Capitale, che vede una percentuale di visite molto più bassa (circa il 40%).

Il compito quotidiano dei casi di COVID è divenuto una costante onnipresente fin dal momento in cui si è compresa la gravità della situazione e, in molti Stati, questo è anche stato utilizzato per dare messaggi alla popolazione.
Ad esempio, un segnale distensivo, mentre i numeri calavano.
Oggi, molti giornali giapponesi riportano la notizia di come il numero di casi di contagio giornalieri abbia superato i 100.000, includendo nell’articolo frasi come “subito dopo la riapertura dei confini”, cosa che, ovviamente, spinge il lettore a creare un collegamento anche dove questo non viene chiaramente scritto.
Ad esempio, raramente viene citato che anche a Settembre, quando, in occasione del lancio di un sistema di supporto al turismo interno, il Governo aveva “spinto” la popolazione a viaggiare, anche in quel momento si era superata questa soglia dei 100.000 casi giornalieri.
E di stranieri, in quel periodo, non ce n’erano.

Una scossa di magnitudo 6.1 ha colpito intorno alle 17 l’area centro orientale del Giappone.
Originata ad una profondità di 350km subito dinnanzi alle coste della Prefettura di Mie, la scossa è stata così estesa da richiedere che alcune linee ferroviarie (tra cui quelle dei treni ad alta velocità nella tratta tra Shin-Fuji e Nagoya) hanno visto i loro servizi interrotti per ragioni di sicurezza.
Nessun allarme tsunami è stato diramato e pare non ci siano vittime, feriti o danni degni di nota.
L’Agenzia Meteorologica Giapponese parla di un’attività sismica anomala che potrebbe comportare ulteriori scosse a breve, anche di intensità notevole.

Le parole di Jake Sullivan, Consigliere per la Sicurezza Nazionale statunitense, dopo un incontro tra Joe Biden, Presidente degli Stati Uniti d’America, Yoon Suk Yeol, Presidente della Corea del Sud, e Fumio Kishida, Primo Ministro giapponese, sono parole forti: “mostreremo alla Corea del Nord una risposta decisa e coordinata, che chiarisca come le tre Nazioni siano concordi”.

Ancora una volta una tragica storia di una morte evitabile: accade nella Prefettura di Osaka, dove una bambina di soli 2 anni muore abbandonata in un’automobile.
Il padre, interrogato dalla polizia dopo che, a sera, ha portato la bambina all’ospedale dove non han potuto che constatare la morte, affermerà essere stato un terribile incidente: lasciata la propria abitazione intorno alle 8 del mattino con i 3 figli, portandoli a scuola.
È stato solamente alle 17, orario in cui è tornato per riprenderli, che lo staff della scuola gli ha chiesto a riguardo dell’assenza della figlia e da qui la tragica scoperta.

Dopo una frase altamente criticata (“finisco sotto le luci dei riflettori solo quando firmo le esecuzioni per le pene di morte”), il Ministro per la Giustizia giapponese, Yasuhiro Hanashi, è stato rimosso dal suo ruolo dal Primo Ministro Fumio Kishida.

Non è il Giappone, il Paese in cima alla lista dei Paesi che più contribuiscono all’inquinamento planetario, ma ugualmente ha ricevuto il “premio” famigerato “Fossile Award” per via dei suoi impegni a cui sembra non dare la dovuta considerazione e tempistica, secondo alcuni enti internazionali sul tema.
Nonostante il succedersi di Governi abbia sempre sottoscritto l’impegno di rendersi carbon-free entro il 2050, secondo questi enti, al momento attuale, non ci sarebbe neppure stata una parvenza di intraprendere questa strada.

Alle 17:40 una scossa di magnitudo 4.9 ha colpito l’area est del Giappone con epicentro nella Prefettura di Ibaraki, a 50km di profondità.
L’Agenzia Meteorologica Giapponese non ha diramato allarmi e le autorità non hanno riportato vittime o danni degni di nota.
Le due Centrali Nucleari coinvolte (una in Ibaraki e una in Fukushima) non hanno mostrato anomalie.

Il Giappone punta tutto sull’energia nucleare.
Sia per combattere la crisi scaturita dal conflitto russo-ucraino, sia per raggiungere il prima possibile quella soglia di libertà dai combustibili fossili e anche sul fronte prettamente economico.
L’ultima battuta di questa storia riguarda la durata delle Centrali Nucleari che passerà da 60 anni a un’età ancora non definita.
L’idea di fondo riguarda i lunghi periodi di controllo che prevedono la chiusura della Centrale: questi periodi andranno ad aumentare la durata totale dell’operatività della Centrale stessa.

La sanità giapponese si basa su un sistema di assicurazioni, cosa che fa sì che il sistema di sposi malamente con un’improvvisa distribuzione organica gratuita: le campagne di vaccinazione nazionale sono state devastanti per la finanza sanitaria, facendo precipitare il Paese in graduatoria nel fondo dei Paesi del cosiddetto “primo mondo”.

Il Governo giapponese ha annunciato ulteriori incrementi sul fronte della Difesa militare, per aumentare la sicurezza del Paese di fronte a minacce quali l’espansione cinese e i costanti lanci di missili dalla Corea del Nord (ci sarebbero anche rapporti tesi con la Russia per delle Isole contese a nord, ma al momento sembrano essere un conflitto più politico/burocratico che violento).
Il primo step, che verrà a breve “inaugurato”, sarà una sorveglianza a tappeto costantemente monitorata focalizzata sui confini territoriali.

Dopo i ripetuti lanci di missili balistici effettuati dalla Corea del Nord, le forze militari congiunte di Giappone e Stati Uniti d’America hanno compiuto una serie di manovre di esercitazione.
Coinvolti numerosi jet da guerra, lo scopo è stato quello di mostrare la repentinità di reazione, la potenza bellica disponibile e il livello di cooperazione in campo. 

Il traghetto che collega la città giapponese di Fukuoka con quella sudcoreana di Busan riprende le sua brevi ma frequentatissime traversate.
Fermato il servizio a causa della Pandemia, è la prima rotta marittima internazionale che riprende in maniera regolare.
La compagnia JR Kyushu Jet Ferry Inc. ha proposto per l’occasione delle navi completamente nuove, in grado di trasportare fino a 500 persone per circa 4 ore di viaggio.
Il biglietto costa 16.000¥ (circa 110€ ad oggi).

Mentre da un lato la Cina, di per sé, avanza lentamente ma inesorabilmente verso i territori che desidera, la Corea del Nord funge da braccio armato “sporco”.
L’altro fronte vede il Giappone che stringe sempre più stretta alleanza con la Corea del Sud, mentre gli U.S.A. da sempre ma tengono i loro interessi, a cui si uniscono, però, i recenti incontri con la Germania, da cui nasce un nuovo patto di supporto e scambio di materiale bellico.

Il Giappone ancora non riconosce ufficialmente le unioni omosessuali anche se, lentamente, molte Prefetture stanno muovendosi in questa direzione.
Uno degli esempi di questo movimento è il Sistema denominato Giuramento di Relazione: sottoscrivendo una sorta di contratto legale, difatti, due persone ottengono alcuni diritti fino a poco tempo fa destinati esclusivamente alle coppie eterosessuali.
Tuttavia la diversità tra le due coppie è ancora molto profonda a livello giuridico e legale.

La comunicazione da Washington: “manterremo la presenza in Okinawa”.
In seguito alle dichiarazioni della Cina riguardo a Taiwan (e, il Giappone spera abbia suscitato interesse anche la menzione delle Isole Senkaku), gli Stati Uniti hanno mobilitato sempre più soldati e veicoli e Okinawa rimane un punto fondamentale del fronte bellico statunitense nell’Estremo Oriente.
Ovviamente gli abitanti locali non ne sono felici, come han dimostrato gli ultimi due mandati governativi, ma nonostante le “lotte interne”, il Governo appare più che deciso nel supporto verso gli Stati Uniti.
O, più concretamente, al supporto che spera giunga dagli Stati Uniti. 

Il primo Halloween (che in Giappone non è una festività ma vien vissuto come una notte di divertimenti) dalla riapertura al turismo si svolge sotto l’ombra dei recenti accadimenti di Seul (Corea del Sud) dove, una calca ha travolto sé stessa, riportando più di un centinaio di feriti e oltre 150 decessi.

Tuttavia, sebbene i numeri riscontrati nei luoghi “storici” del Giappone (ad esempio Shibuya in Tokyo) sembrerebbero esser tornati quelli del pre-pandemia, non si sono verificati incidenti degni di nota.

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