GiappoNews (Luglio 2021)

31/7/2021

Ascesa della curva dei contagi

La capitale raggiunge e supera i 4.000 casi di contagio accertarti giornalieri: 4.058 nella giornata odierna.
L’incremento sembra oramai aver preso una curva esponenziale e nonostante il Governo continui ad incitare la popolazione al rispetto delle norme “consigliate”, nuovi focolai appaiono in altre parti del Giappone.
I casi di Variante Delta crescono, formando il grosso dei contagi.

30/7/2021

Il Giappone si oppone alle decisioni della giunta del Myanmar

Il Ministro degli Affari Esteri giapponesi, Toshimitsu Motegi, ha espresso il pensiero del Governo a riguardo della situazione che si è venuta a creare in Myanmar: una netta e decisa opposizione contro la decisione della giunta militare, che da mesi ha oramai il controllo del Paese, di considerare nullo il risultato delle ultime elezioni generali e successiva presa di potere.
Sebbene il Giappone abbia deciso di non allinearsi con gli U.S.A. e gli altri Paesi che han deciso di imporre sanzioni sul Myanmar, ha ufficialmente espresso richiesta di cessare le aperte e violente ostilità contro i pacifici manifestanti, nonché la liberazione dei detenuti politici, tra i quali la signora Suu Kyi.

29/7/2021

Contagi record

Superati i 10.000 contagi in un solo giorno nel Paese: un triste record temuto ma ora raggiunto.
Solo la Capitale ha registrato più di 3.800 casi in un solo giorno, questa settimana.
Si chiede a gran voce una risposta al Governo Suga, che oramai ha visto una durata mai sperimentata prima di Stati di Emergenza, ma la popolazione sembra poco disposta ad accettare ulteriori restrizioni.
Appare evidente che, a queste condizioni, i contagi non potranno che salire, letteralmente fino a che non si svilupperà la tanto agognata “immunità di gregge”, sperando che, nel frattempo, i vaccini riescano a contenere i decessi.

28/7/2021

Le Olimpiadi del contagio?

Tokyo ha raggiunto un nuovo triste record riguardo al numero di contagi giornalieri, toccando e superando i 2.800 nella giornata di martedì 27 Luglio.
Questa ha creato il supporto per i detrattori delle Olimpiadi (per lo più forze politiche e sostenitori vari tra stampa e media), mentre gli specialisti ricordano che il contagio si manifesta dopo circa due settimane di incubazione e che quindi questi tristi numeri difficilmente hanno a che fare con le Olimpiadi appena iniziate (tesi rafforzata anche dalla crescita dei numeri dei contagi anche in altre zone del Giappone, anche decisamente ben distanti da Tokyo), bensì il calcolo temporale lascia sospettare che si tratti del periodo subito precedente al reinserimento dello Stato di Emergenza nella capitale, periodo durante il quale era stato registrato un drastico calo nell’attenzione verso le regole sanitarie di emergenza.

27/7/2021

Continua la battaglia tra Governo e Pubs

Fin dagli inizi di questa Pandemia, il Governo (che, ricordiamo sempre, non può costituzionalmente indire un vero e proprio lockdown ma solamente richiedere alla popolazione di seguire i “consigli” emanati dagli esperti) ha tentato in tutti i modi di diminuire i contatti sociali tra la popolazione di modo da frenare e contenere i contagi.
Se nel 99% del Paese, questi tentativi hanno ricevuto attenzione e se per ben tre volte sembrava si stesse uscendo dalla crisi, vi è quell’insistente 1% che non demorde: Tokyo.
L’ultima fase di questa battaglia tra il Governo e gli ostinati cittadini della notte tokyese si combatte ancora una volta tra i locali “del piacere” e gli esercizi notturni di alcolici.
Il Governo ha istituito dei fondi per compensare gli esercizi che decidessero di collaborare, seguendo le regole de distanziamento sociale e del coprifuoco, ma per alcuni altri locali (non sempre del tutto “ricompensabili”, visto che i locali a luci rosse sono illegali, anche se presenti) il momento è troppo ghiotto, visto il basso numero di competitor.
Il Ministro Yasutoshi Nishimura, in carica per l’emergenza COVID-19, passa alla carica: il Governo richiederà il supporto delle banche che, a loro volta, si mostreranno più ostiche nei confronti di chi non supporterà attivamente le richieste del Governo stesso.
Dall’Opposizione una ferma denuncia: una manovra che rasenta il ricatto.

26/7/2021

Tifone Nepartak in arrivo

L’Agenzia Meteorologica giapponese invita alla prudenza: piogge e forti venti si potrebbero abbattere sulla parte centro-nord dell’isola principale del Giappone già dal 27 di Luglio, permanendo per un paio di giorni almeno.
Sebbene non siano previste reali emergenze, valgono le consuete norme per la sicurezza, come ad esempio evitare i ponti o comunque le rive dei corsi d’acqua.
Non dovrebbero esser necessarie modifiche al calendario per le Olimpiadi.

25/7/2021

Arrestato attivista anti-Olimpiadi

59enne, arrestato da un agente di polizia che causalmente si è ritrovato ad assistere al pericoloso atto che l’uomo effettuava: dalla metropolitana di Nagoya, città in cui risiede e nella quale manifesta, il lancio di numerosi volantini di protesta.
Fortunatamente l’atto, che era già stato registrato numerose altre volte negli ultimi giorni, non ha portato a nessun incidente ma la pericolosità del gesto permane tale e ha condotto l’uomo agli arresti.
Immediata la confessione e rivendicazione.

24/7/2021

Olimpiadi ufficialmente iniziate: tra cerimonie, sobrietà e diritti

Si è tenuta la cerimonia di avvio ufficiale per le Olimpiadi di Tokyo, una cerimonia focalizzata sul voler dimostrare che tradizione e modernizzazione possono convivere.
Padrino d’onore, l’Imperatore ha rilasciato un suo discorso dove ha egregiamente dato la benedizione per dei Giochi che favoriscano l’unione, ma allo stesso tempo ha accuratamente evitato parole come “festeggiare” o “celebrare” per mantenere un rigoroso rispetto verso coloro i quali stanno tuttora vivendo crisi personali a causa della Pandemia e annessi.
La tennista Naomi Osaka ha acceso la grande fiamma: grande atleta ma soprattutto in prima linea sia contro il razzismo che per l’inclusività.
L’italiana Paola Egonu porta la bandiera olimpionica.

23/7/2021

Contagi nel Villaggio Olimpionico

Alcuni titoli di giornali esteri mostrano stupore per la disorganizzazione giapponese riguardo alla sicurezza sanitaria nel Villa Olimpionico, nel frattempo gli stessi esponenti dei media superano i controlli alla partenza dai loro Paesi (tra cui figura anche l’Italia) con certificati che attestano negatività al test riguardante il COVID-19 ma risultano positivi a questi stessi test appena arrivati in Giappone.
Vicino agli atleti si trova tutta una serie di altre persone legate allo spettacolo dei giochi e al lato tecnico, oltre che i media già citati, e già da qualche giorno circolano le foto di invitati abbracciati, senza mascherine, che festeggiavano in città l’arrivo a Tokyo, tra i quali anche elementi a cui era stata richiesta l’auto-quarantena in quanto risultati positivi al test per il COVID-19.
E ancora poco tempo fa dei tecnici arrestati a Roppongi (quartiere di Tokyo) dopo aver assunto cocaina e aver bevuto fino a divenire molesti.
La domanda, a questo punto, è quanto sia stato intenzionale il voler distruggere la bolla di sicurezza meticolosamente creata per gli atleti, tanto quanto per i cittadini di Tokyo, e quanto sia frutto di semplice disinteresse.
Nel frattempo altro titoli di giornali si chiedono come sia potuto accadere, dalla non-quarantena in cui gozzovigliano.

22/7/2021

Licenziato uno dei direttori del team creativo delle Olimpiadi per frase antisemita

In uno sketch comico dei primi anni ‘90 venne detta una triste battuta che oggi viene giustamente bocciata come antisemita: la frase incriminata recitava qualcosa come “iniziamo il gioco del genocidio degli ebrei” in un contesto in cui, secondo gli autori, avrebbe dovuto far ridere lo sdrammatizzare su varie sciagure della storia umana.
In questo sketch figurava anche un giovane che oggi, quasi 30 anni dopo, era direttore del team creativo giapponese per l’organizzazione delle Olimpiadi.
Dopo che la clip dello spettacolo in questione è saltata fuori e ha fatto il giro dei socials (ovvero Twitter, in Giappone è praticamente l’unico social utilizzato), il Comitato giapponese per le Olimpiadi ha deciso per il licenziamento immediato.

21/7/2021

Olimpiadi: un raggio di sole per gli abitanti di Fukushima

Il primo evento delle Olimpiadi è stato un incontro di softball tenutosi presso lo stadio Fukushima Azuma, a Fukushima.
La nazionale giapponese ha sconfitto 8-1 la nazionale australiana ma non è stata la vittoria in sé a regalare un sorriso agli abitanti della zona, bensì la speranza che quelle telecamere possano ripagare “il conto”.
Dopo gli incidenti (terremoto, tsunami, centrale nucleare) che nel 2011 hanno colpito l’area, una vera e propria crisi economica ha ridotto queste terre sul fondo di un baratro, complice proprio una pessima pubblicità e disinformazione a riguardo della situazione delle radiazioni nucleari.
Quelle stesse telecamere che anni fa ferivano questa gente, oggi sono tornate ma quello che riprendono, quello che possono riprendere (volenti o nolenti) è un’area sana e rigogliosa, abitata da moltissima gente che vuole vivere e tornare a sorridere come prima.
Queste Olimpiadi danno speranza a queste persone, la speranza che da casa saranno in molti, moltissimi, in tutto il mondo a vedere che Fukushima è un luogo meraviglioso e che tornino a fidarsi dei suoi prodotti.

20/7/2021

Atleta Ugandese tenta la fuga e clandestinità in Giappone ma vien trovato

Nagoya, capoluogo della Prefettura di Aichi, ha la seconda più larga comunità ugandese del Giappone (circa 150 persone) e tra queste l’atleta olimpionico sembrava intenzionato a nascondersi ma dopo che una telecamera della stazione dei treni locali lo ha identificato, è stato subito rintracciato nella città di Yokkaichi (circa 40km da Nagoya) dalle forze dell’ordine locali.
L’atleta ugandese era giunto con la delegazione sportiva del suo Paese ma si era dato alla macchia una notte, lasciando nella sua stanza di hotel un biglietto che recitava di voler tentare la fortuna come clandestino in Giappone piuttosto che tornare in Uganda, dove la vita è troppo dura.

19/7/2021

Atleta Olimpionico Ugandese si da alla macchia

La delegazione olimpionica ugandese ha trovato una bizzarra sorpresa ad attenderli, poco dopo il loro arrivo: un biglietto da parte di uno degli atleti.
Sul biglietto poche parole: “in Uganda la vita è troppo dura, tenterò la fortuna in Giappone”.
È così che l’atleta, un uomo sui 20 anni, si è dato alla macchia, scomparendo tra la folla di Tokyo: alcune telecamere lo avrebbero inquadrato alcune ore dopo presso la Stazione di Nagoya.
Da allora non si hanno più sue tracce.

18/7/2021

COVID-19 anche tra gli atleti olimpionici

Non sono trascorse neppure 24h da quando il Comitato giapponese per le Olimpiadi ha rassicurato a riguardo del primo test positivo al COVID-19 all’interno del Villaggio Olimpionico, un luogo che, nelle intenzioni, doveva rappresentare una “bolla sicura” a livello sanitario.
E non sono trascorse appunto 24h che 10 persone, la cui maggioranza include tecnici e organizzatori di vario tipo, sono risultati positivi al test.
Tra questi 2 atleti.

17/7/2021

Primo caso di COVID-19 nel Villaggio Olimpico

Doveva essere una bolla sicura a livello sanitario per gli atleti impegnati nelle Olimpiadi e invece è già stata rilevata la presenza di un caso di contagio da COVID-19 all’interno del Villaggio Olimpico.
Il Comitato per la gestione delle Olimpiadi in Giappone si sta muovendo per identificare ed isolare tuttavia ancora non è stata accertata l’identità: l’unica certezza, afferma il Comitato, è che non si tratta di un atleta bensì di un visitatore estero legato alla gestione e organizzazione degli eventi. 

16/7/2021

La fine della Stagione delle Piogge

Un’improvvisa mutazione meteorologica ha portato ad un’inaspettatamente anticipata conclusione della Stagione delle Piogge di quest’anno.
Secondo le previsioni meteo, infatti, con le ultime piogge nel sud, concluse o in fase di conclusione oggi, inizierà un periodo di sole, con il sistema di ricambio della pressione atmosferica stabilizzato verso il bel tempo.

15/7/2021

Le Olimpiadi e l’Imperatore

L’Imperatore del Giappone, Naruhito (61 anni), è ufficialmente il patrono onorario delle Olimpiadi di Tokyo 2021 e presenzierà alla cerimonia che si terrà il 23 Luglio (a porte chiuse) per segnare l’inizio ufficiale delle Olimpiadi.
La cerimonia vedrà presenti dignitari dei vari Paesi, alcuni dei quali poi potranno avere un colloquio privato con l’Imperatore stesso.

14/7/2021

Apertura in sordina del villaggio olimpico

A 10 giorni dall’inizio dei Giochi Olimpici, l’apertura del villaggio olimpico per gli atleti.
Non vi sono state cerimonie di apertura né di accoglienza verso le delegazioni internazionali che hanno raggiunto la “bolla protetta” dove soggiorneranno durante gli eventi olimpici.
Per motivi di sicurezza sanitaria, infatti, neppure alla stampa è stato concesso il permesso di presenziare.

13/7/2021

Elementi degli staff U.S.A. e inglesi per le Olimpiadi agli arresti: cocaina

Si tratta di 2 elementi degli staff giunti in Giappone rispettivamente dagli U.S.A. e dall’Inghilterra per conto di una compagnia internazionale che opera nel settore elettrico e che si occupa della manutenzione di generatori e affini per i Giochi Olimpici: dopo una serata a bere per i club del quartiere di Roppongi (Tokyo), hanno attirato le attenzioni della polizia tentando di entrare con la forza in un appartamento.
Una volta in custodia, sono stati sottoposti a vari test e sono risultati tutti e quattro sotto effetto di cocaina. 

12/7/2021

Passaporto Vaccinale: gratuito dal 26 Luglio

Il Segretario di Gabinetto Katsunobu Kato ha annunciato che il Passaporto Vaccinale sarà gratuito e che sarà già disponibile dal 26 di Luglio presso i municipi di residenza per chi avrà già ricevuto la seconda dose del vaccino antiCOVID-19 mentre verrà rilasciato in sede per chi la riceverà dopo la data di “lancio”.
Il Giappone ha già avviato tavoli di discussione con più di 10 Nazioni (tra cui anche l’Italia) per ottenere l’ingresso dei propri cittadini.

11/7/2021

Arrestato insegnante pervertito

È accaduto nella Prefettura di Kanagawa: un insegnante australiano, con cattedra per lezioni di lingua inglese in una scuola media locale, è stato arrestato dopo esser stato scoperto a filmare le giovani studentesse mentre si trovavano nei bagni.

10/7/2021

Allarme causa piogge

L’Agenzia Meteorologica giapponese ha lanciato un’allerta di livello 5 (il più alto grado nel settore) per quanto riguarda le precipitazioni in alcune aree del Giappone: oltre 245.000 abitanti tra le Prefetture di Kumamoto, Miyazaki e Kagoshima hanno iniziato la messa in sicurezza se non, in casi più estremi, l’evacuazione di emergenza.
Come già accaduto nella zona di Atami (colpita da una frana causata dalla pioggia incessante), i governi prefetturali si stanno già muovendo per accordi con gli hotel locali atti ad accogliere chi si trovasse in gravi difficoltà. 

9/7/2021

Olimpiadi a porte chiuse

Annunciato ufficialmente ciò che si sospettava sarebbe accaduto: le Olimpiadi si svolgeranno, come da programma, ma non sarà permesso alcun tipo di pubblico.
Le venue interessate si troveranno per la maggior parte in Tokyo, con solo alcune in Chiba, Kanagawa e Saitama.

8/7/2021

Olimpiadi sotto Stato di Emergenza

Le richieste sono giunte numerose dal Paese: impedire una nuova ondata di contagi (ora che finalmente sta di nuovo calando) proveniente dagli spostamenti di chi si trova nell’area di Tokyo.
Il Primo Ministro giapponese Yoshihide Suga non ha ancora risposto a riguardo ma ha intanto ridichiarato lo Stato di Emergenza (non lo Stato di quasi-Emergenza che è stato in vigore fino a questa settimana, una sorta di versione “light” per passare dalle chiusure dello Stato di Emergenza ad un ritorno alla totale normalità) per l’area di Tokyo: Stato di Emergenza che coprirà tutto il periodo delle Olimpiadi.

7/7/2021

Il Governatore di Osaka chiede maggiori restrizioni per il bene del Paese

Dopo un lungo periodo in Stato di Emergenza, grazie ad una diminuzione significativa dei contagi nel Paese, si è potuto passare ad uno Stato di “quasi-Emergenza”, ovvero una sorta di via di mezzo, con alcune attività e business alleggeriti dalle tante restrizioni ma ancora una base di cautela generale.
Sabato anche lo Stato di “quasi-Emergenza” avrà termine ma a Tokyo si registrano comunque contagi ancora preoccupanti (una media di 500 casi giornalieri) e, memori di come in periodi di maggior relax i contagi siano stati poi espansi a varie aree del Giappone, visti i viaggi-vacanza, in fuga dalla Capitale, la preoccupazione di un ripetere ancora e ancora gli stessi errori è forte: così il Governatore di Osaka ha formalmente chiesto al Governo di mantenere lo Stato di “quasi-Emergenza”, nella speranza di frenare i viaggi e fermare questo ciclico sali e scendi delle curve dei contagi.

6/7/2021

Esercitazione militare Giappone-Filippine

È la prima volta che i due Paesi svolgono un’esercitazione militare congiunta: aerei, navi, mezzi di trasporto merci (specificatamente supporti) e paracadutisti saranno coinvolti in una 3 giorni di esercitazioni.
Ufficialmente viene dichiarato che le manovre hanno lo scoop di rafforzare l’efficacia degli aiuti e supporti in caso di disastri naturali, soprattutto in virtù della prossima stagione dei tifoni, ma è stato fatto notare come le esercitazioni copriranno le rotte di “confine” con le aree in cui la Cina impone la sua occupazione e che entrambi i Paesi, Giappone e Filippine, hanno aree contestate (ed entrambe le aree sono state giudicate da tribunali internazionali che hanno sentenziato a sfavore della Cina ma che permangono completamente ignorati).

5/7/2021

Passaporto Vaccinale giapponese

Sono ore di trattative, quelle tra il Governo giapponese e le corrispettive parti nel resto del mondo: l’obiettivo è quello di far accettare a tutte le nazioni il Passaporto Vaccinale giapponese.
Le prime contrattazioni stanno avvenendo con oltre 10 Paesi, tra cui l’Italia, e dovrebbero permettere al residente giapponese in possesso di tale documento, di poter viaggiare nei suddetti Paesi evitando quarantene e/o test.
Qualora il programma venga accettato, cosa di cui il Governo giapponese sembra abbastanza sicuro, verrà avviato il meccanismo per la distribuzione ai residenti.
Secondo il Governo, questo potrebbe già avvenire intorno alla metà di Luglio.

4/7/2021

Sale il computo delle prime vittime della Stagione delle Piogge

La località termale di Atami, sita nella periferia di Tokyo, ha subito nella città di ieri una frana, causata dalle forti piogge.
Tra le 130 abitazioni distrutte dalla frana, vari ryokan (locande in stile tradizionale giapponese) tra cui un grande resort.
I dispersi sono ancora oggetto delle ricerche di più di 1.000 uomini ma al momento non sopraggiungono buone notizie: ritrovati due corpi oramai esanimi.

3/7/2021

Stagione delle Pioggie: inizia anche quest’anno la conta dei danni

Quest’anno è iniziata in anticipo, la famigerata “stagione delle piogge”, ovvero quel periodo dell’estate giapponese in cui forti piogge si abbattono sul Paese, a volte per molti giorni di fila, a volte con ferocia.
Nella periferia sud di Tokyo, proprio oggi, la pioggia ha provocato una frana: più di 10 case sono andate quasi del tutto distrutte.
Il disastro è stato così improvviso ed inaspettato che numerose persone sono rimaste in qualche modo coinvolte, più o meno gravemente: 20 di loro sono ancora sepolti sotto le macerie, da più di 10 ore.
Si teme che sia già troppo tardi.

2/7/2021

Monte Fuji: riparte la scalata

Lo scorso anno non era stato possibile, causa Pandemia, ma quest’anno è già stata ufficialmente aperta la stagione per le scalate verso la cima del Monte Fuji, Patrimonio dell’Umanità nonché meta di pellegrinaggio religioso.
Il Monte Fuji è scalabile di norma solo durante i mesi estivi e delle quattro rotte maggiori, solo una ha riaperto, mentre le altre tre sono attese sempre per questo mese.
Anche la tollway che permette di raggiungere una discreta altezza da cui già iniziare la scalata, verrà aperta.
Ma tutto ciò con delle limitazioni (per lo più di orari ed “entrate” a scaglioni) e controlli, per mantenere la sicurezza anti-contagio.

1/7/2021

Tokyo: mezzi pubblici non idonei per le Olimpiadi

Nonostante gli sforzi del personale di varie stazioni, le barriere architettoniche che ne impediscono l’accesso o l’attraversamento, barriere spesso insormontabili per svariati livelli di disabilità, gravano pesantemente sulla vivibilità del periodo dei Giochi Olimpici nella Capitale.

Stazioni di maggiore importanza sono ancora price di ascensori o scale mobili, costringendo spesso a lunghe e tortuose (spesso anche poco comprensibili) epopee sotterranee, trascinandosi dietro valige e borsoni.

E ancora i treni, inadeguatamente inattivi nelle ore notturne.

Se sul fronte delle linee metropolitane sembra non vedersi alcuna speranza, quantomeno la Japan Railway fa un passo.

Un passo molto piccolo, praticamente irrisorio: alcune linee (quelle che servono soprattutto le zone centrali, come la Yamanote) aumenteranno la fascia di corse notturne di un’ora durante (e solo) il periodo tra il 23 Luglio e 8 Agosto.