GiappoNews (Febbraio 2021)

Nella sola capitale si è raggiunto il triste numero di 1370 deceduti.
Nella giornata di ieri, mentre le altre Prefetture venivano liberate dallo Stato di Emergenza, Tokyo ha ufficializzato 337 nuovi casi di contagio.
La speranza è totalmente confidata, oramai, nei vaccini, visto che i cittadini della capitale non sembrano voler partecipare.
Ed intanto si registra un crescente numero di truffe: sedicenti mediatori che gestirebbero le liste per ricevere il vaccino estorcono denaro per velocizzare il procedimento.
Le Forze del’Ordine hanno subito iniziato una campagna di informazione a riguardo.

Gli investigatori hanno fatto irruzione nella notte in una stanza di un hotel di Kagoshima dove un uomo di 41 anni e due suoi figli si trovavano.
I corpi dei due giovani erano senza vita, con evidenti segni di violenza, mentre il padre ha tentato la fuga, o, si sospetta, il suicidio, gettandosi dal balcone.
Le condizioni dell’uomo sono al momento riservate agli inquirenti.
Un terzo figlio, tuttavia, è stato anch’esso ritrovato senza vita nell’appartamento della famiglia, a circa 200m dall’hotel.

I numeri hanno mostrato un concreto, in alcuni casi netto, miglioramento per quanto riguarda il numero di contagi giornalieri nel Paese, facendo sì che il Governo rilasci le Prefetture dallo Stato di Emergenza.
Purtroppo non sarà “libera uscita” per tutti: Tokyo ha mantenuto ben saldo un livello di tensione, con contagi giornalieri dal numero elevato ed uno stress ospedaliero al limite del collasso, che non permetterà il rilascio dello Stato.

L’appena insediata Presidentessa del Comitato giapponese per le Olimpiadi, Seiko Hashimoto, ha, ancora una volta, affermato che le Olimpiadi saranno una realtà.
La domanda, a questo punto, si sposta sul fattore “spettatori”: il 25 Marzo verranno rese note tutte le specifiche.

Sono iniziati i lavori in quella che viene colloquialmente chiamata “Woven City”: si tratta del progetto di Smart City che la Toyota ha messo in atto nei terreni di sua proprietà, circa 70 ettari, nell’area di Susono, Prefettura di Shizuoka, proprio si piedi del Monte Fuji.
Saranno 360 i primi a trasferirvisi, la maggior parte dipendenti Toyota, e a testare la vivibilità di una città che basa il suo supporto energetico su pannelli solari e altre forme green.

Oggi, 23 Febbraio, l’Imperatore festeggia il suo 61esimo compleanno (spostando la Festa Nazionale da Dicembre, compleanno del precedente Imperatore, ad oggi) ringraziando il popolo giapponese per la forza che sta dimostrando nel combattere la pandemia.
Esprime alle sue condoglianze verso coloro che hanno subito dei lutti e sprona la popolazione a resistere ancora.
Con un ennesimo calo di nascite (il 2020 ha visto un triste record), una situazione contagi a Tokyo tutt’altro che rosea, ci si consola solamente guardando alle Prefetture di Kyoto, Osaka, Hyogo ed Aichi che potrebbero vedere lo Stato di Emergenza revocato prematuramente.

Nonostante tutto, e soprattutto nonostante i numeri, con quasi 200 contagi riconosciuti quotidianamente e decessi che non calano sotto le due cifre, i cittadini di Tokyo non sembrano intenzionati a diminuire i contatti sociali, soprattutto quelli superflui, minando così la situazione sanitaria del Paese, così come quella economica.
Sono molte infatti le aree che hanno portato la situazione contagi interna a livelli controllabili ma che temono l’insorgere di focolai a seguito di una visita dalla Capitale.

Le prime dosi del vaccino Pfizer giunte in Giappone sono state destinate al personale medico sanitario e così la campagna vaccinazioni ha avuto il suo concreto inizio.
Nonostante in un paio di ospedali si siano verificati l’insorgere di effetti collaterali, secondo i reports inviati al Ministero della Sanità giapponese, questi sarebbero stati lievi-moderati e soprattutto rientrati in brevissimo tempo, non formando, quindi, un concreto rischio alla salute.

Il nuovo Ambasciatore giapponese negli U.S.A., Koji Tomita, ha annunciato la sua ferma intenzione di intensificare i legami e rafforzare l’intesa tra Giappone e Stati Uniti d’America, confrontandosi con la nuova presidenza Biden.
Argomenti di primaria importanza di dialogo la questione delle invasioni cinesi, la minaccia nord coreana e, in generale, la situazione tesa della zona estremo asiatica.

Con l’accrescere di scontri e disordini, molte aziende giapponesi hanno richiesto il rientro per i loro dipendenti ed associati dal Myanmar.
Un volo diretto, il primo possibile nel mese di Febbraio, poiché i voli erano stati interrotti a causa della pandemia, è stato organizzato dalla compagnia aerea All Nippon Airways e ha riportato in patria numerosi giapponesi.

Si susseguono vicende sempre più improbabili sul set del Comitato Giapponese per le Olimpiadi e Paraolimpiadi.
Tutto è iniziato con il ritiro a seguito di dichiarazioni sessiste di Yoshiro Mori (“le donne parlano troppo”) di 83 anni, seguito dal tentativo di quest’ultimo di influenzare la scelta del successore verso Saburo Kawabuchi, di anni 84.
Ora la scelta è ricaduta su Seiko Hashimoto, di anni 56, che dal 2019 è Ministro delle Olimpiadi e Paraolimpiadi (dovrebbe essere sostituita in tale ruolo da Tamayo Marukawa, di anni 50).
Tuttavia voci già si sollevano: Seiko Hashimoto, difatti, nel 2014 dovette fare pubblica ammenda per le accuse di molestie sessuali ai danni del pattinatore Daisuke Takahashi, di anni 34, costringendolo a baciarla.

Non è il primo caso, anzi la lista inizia a farsi imbarazzantemente lunga: membri del Governo (in questo caso parliamo di Takaki Shirasuka, del Partito Liberal Democratico) che si trovano costretti (dalle regole non scritte della cultura giapponese) a rassegnare le dimissioni dopo uno scandalo.
E lo scandalo che sta mietendo sempre più vittime tra i politici riguarda la vita notturna: a volte ristoranti, cene o feste, a volte (come in questo caso) la frequentazione di locali legati alla prostituzione o comunque ad intrattenimento legato al sesso (come ad esempio alcuno locai denominati Kyabakura in cui, a livello tecnico, ci si intrattiene solo in conversazioni con affascinanti signorine, o ragazzi nel caso degli Host Club, ma senza coinvolgimento sessuale).
Lo scandalo non sta tanto nelle scelte di vita personali (anche se, ovviamente, nel caso della prostituzione, essendo illegale in Giappone, potrebbero divenire di per sé uno scandalo) bensì nel fatto che da un membro del Governo ci si aspetta il buon esempio e in questo periodo è proprio il Governo stesso che, in concomitanza alla dichiarazione dello Stato di Emergenza, ha raccomandato di evitare tutte le forme di contatto sociale non strettamente indispensabili.

Secondo il Ministero dell’Educazione, i motivi sarebbero da ricercarsi tra valutazioni non positive e incertezza verso il futuro, con probabile influenza causata dalla chiusura delle scuole durante lo Stato di Emergenza di Marzo: 479 suicidi confermati nel 2020 hanno coinvolto giovani e giovanissimi.

Approvato il primo vaccino in Giappone per frenare i contagi da COVID-19: è della casa farmaceutica americana Pfizer.
Le prime dosi ricevute sono 400.000, di cui 20.000 saranno destinati a personale medico che si è offerto per partecipare agli studi sugli effetti.
Le prossime dosi sono previste in Marzo e Aprile e verranno somministrate seguendo un ordine di rischio nei soggetti.

Alle ore 23 del 13/2, un Terremoto di Magnitudo 7.3 ha colpito il NordEst del Giappone.
I soccorsi si sono subito attivati ma i danni alle strutture sono stati, in alcuni casi, anche molto ingenti.
Si attendono ancora i resoconti dalle zone più rurali ma la conta dei feriti ha già superato le 100 vittime, alcune anche gravi ma, al momento, pare non vi siano decessi.
Una scossa così forte non si era registrata da quel tragico 11 Marzo 2011 ma questa volta non vi è stato uno Tsunami a seguire.
Più di 900.000 abitazioni sono rimaste senza elettricità.

A seguito del ritiro forzato della figura di punta del Comitato Giapponese per le Olimpiadi, si è prospettata una nuova figura che andrebbe a sostituirlo ma per molti attivisti impegnati nella lotta per la parità dei sessi in Giappone, la situazione sarebbe immutata: dove una mentalità antiquata e sessista ha avuto un ruolo di potere, un nuovo elemento addirittura più anziano potrebbe non comportare un reale cambiamento.

Le prime dosi del vaccino sviluppato dall’americana Pfizer sono infine giunte in Giappone dove è iniziata la corsa per i test affinché si possa approvare il prima possibile ed iniziare le vaccinazioni.

Yoshiro Mori, 83 anni, a capo del Comitato Giapponese per le Olimpiadi, annuncerà in settimana le proprie dimissioni dalla carica: dopo aver pronunciato in conferenza stampa frasi sessiste del calibro di “le donne parlano troppo” e “con loro presenti i meeting diventano interminabili”, Mori è stato travolto dalle proteste.
A nulla sono servite le pubbliche scuse e, infine, si dovrà ritirare.
Con ogni probabilità l’incarico verrà ereditato da Saburo Kawabuchi, di anni 84, già sindaco del Villaggio Olimpico di Tokyo.

A causa della pandemia verrà cancellato l’incontro previsto in cui l’Imperatore Naruhito e consorte avrebbe visitato le zone colpite dal terribile tsunami e terremoto del 2011.
Alla ricorrenza del decennale del 11 Marzo 2011, verrà organizzato un meeting online dove la Casa Imperiale incontrerà i superstiti. 

Doveva essere una semplice operazione di addestramento per le Forze di Difesa Marittima giapponesi, ma un incidente ne ha compromesso lo svolgimento.
Dopo che il sottomarino giapponese ha avvistato un vascello mercantile (battente bandiera di Hong Kong), è riuscita la riemersione ma alcuni malfunzionamenti hanno compromesso la virata.
Una lieve collisione: non si conoscono le condizioni del mercantile e per tre ore, a causa di problemi innescatisi al sistema di comunicazioni, anche del sottomarino non si sono ricevute notizie.
Ora sappiamo che i danni ricevuti sono notevoli, anche se non vi è pericolo.
Anche tra i membri dell’equipaggio ci sono lievi ferite.

Se voleva essere una dimostrazione di come Osaka si stia decisamente impegnando nel rispetto delle norme di coprifuoco dettate dall’emergenza pandemia non si sarebbe potuto fare di meglio: la città dove la notte è ben più viva del giorno vede in questi tempi uno scenario di totale assenza umana dopo il calar del sole, tanto che alcuni animali hanno iniziato a farsi avanti.
Il caso più eclatante, fotografato da un inviato dell’agenzia stampa Kyodo, ha visto un orsetto lavatore aggirarsi dalle parti del Tempio Buddhista Hozenji, in centro Osaka.

Per due giorni consecutivi, almeno due navi guardia costiere, armate, si sono introdotte all’interno delle acque territoriali giapponesi senza permesso.
Una di queste, nel suo secondo giorno di sconfinamento, ha operato per circa 5 ore.
In questo lasso di tempo ha puntato una nave di pescatori giapponesi, tentando un avvicinamento: la guardia costiera giapponese è intervenuta in tempo, scortando il piccolo peschereccio al sicuro ed intimando, inutilmente, alla nave cinese di lasciare l’area.
La zona interessata è, come sempre, quella intorno alle isole Senkaku, che la Cina reclama come proprie e suscita particolare tensione poiché avviene all’indomani dell’ordine da Pechino di aprire il fuoco su navi che invadono le acque territoriali cinesi, considerando proprio come la Cina già consideri di propria proprietà l’area in questione.

La compagnia Japan AirLines ha attivato un servizio per cui si offre di farsi carico delle spese sostenute dai propri passeggeri dei voli internazionali.
Test, cure, quarantena: nel caso si dimostri di esser stati contagiati durante un viaggio all’estero (entro 31 giorni dalla partenza con scadenza 30 Giugno), JAL sosterrà tutti questi costi.

Nella Prefettura di Kumamoto sono scattati gli arresti per una donna a seguito della morte del figlio di 3 anni, avvenuta in ospedale.
La donna avrebbe colpito il figlio che, nel cadere a seguito del colpo, avrebbe battuto la testa, perdendo coscienza.
A seguito delle analisi, tuttavia, nascono i sospetti che l’avvenuto non fosse un caso di incidente isolato, quanto la drammatica conclusione di una storia di violenza domestica che si protraeva già da tempo.

Yoshiro Mori, di anni 83, è l’uomo a capo del comitato giapponese per le Olimpiadi di Tokyo.
Durante un’intervista ha affermato che “le donne parlano troppo” e rendono “i meetings interminabili”.
Subito travolto dall’opinione pubblica ha dichiarato di non aver inteso offendere nessuno, di aver “scelto male le parole”.
Si è dichiarato pronto a fare ammenda ma nessuna dichiarazione su un possibile ritiro dalla carica, come era stato da molti influenti politici richiesto.

Il Governo ha deciso di prorogare lo Stato di Emergenza in 10 Prefetture delle 11 Prefetture già interessate fino al 7 di Marzo: l’unica ad esser esente è la Prefettura di Tochigi che ha mostrato netti segni di miglioramento.
Sebbene il numero dei contagi quotidiani sia in calo (alcune Prefetture hanno registrato negli ultimi giorni un dimezzamento), questi rimangono ancora eccessivamente elevati rispetto ai posti letto disponibili negli ospedali.
Durante lo Stato di Emergenza viene chiesto agli esercizi publici quali bar, ristoranti e all’intrattenimento di non operare negli orari notturni, ai luoghi di assembramento di operare affinché vi sia un accesso controllato e alle aziende di gestire il lavoro dei dipendenti tramite teleworking il più possibile e, dove non sia possibile, tramite smistamento in ampi turni.
Ai cittadini vien chiesto di limitare i contatti esterni al minimo indispensabile.

I recenti avvenimenti politico-militari nel Myanmar hanno portato alcune aziende giapponesi, come la Suzuki motors e la Denso corp. alla chiusura delle loro filiali nel Paese per assicurare la sicurezza dei propri impiegati sul posto.
Secondo le stime, attualmente sono circa 400, le aziende che hanno anche solo uffici in Myanmar.

Nella Prefettura di Okayama, un uomo di 68 anni è stato arrestato a seguito di un alterco divenuto violento, nato a causa della mascherina.

L’uomo si era recato presso un ospedale della zona e attendeva il proprio turno quando un dottore, passando, gli avrebbe richiesto di indossare correttamente la mascherina (che il signore indossava ma senza coprire il naso).

Da questo scambio, la situazione è degenerata fino all’arresto dell’uomo: la testimonianza della vittima, assieme alle constatazioni dei dottori per le indagini, hanno riportato piccole lesioni che evincerebbero un atto di violenza fisica che, però, l’aggressore nega.

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