GiappoNews (Giugno 2021)

I bambini stavano tornando a casa dalla loro scuola elementare quando il camion li ha travolti: tre seriamente feriti e due deceduti.
Arrestato l’autista, un 60enne che è risultato fin da subito in stato confusionale: in seguito confesserà di aver bevuto più del dovuto prima di mettersi alla guida.
I residenti locali hanno già iniziato a portare fiori alla memoria, nell’angolo della strada dove ha avuto luogo la tragedia.

Una settimana dopo che lo Stato di Emergenza è stato ritirato (quasi ovunque: rimane Okinawa), ecco riemergere un feroce aumento di casi di contagio.
Gli esperti non hanno ancora definito questo incremento nei contagi come una vera e propria “quinta ondata”, ma essendo presente una notevole quantità di variante Delta (altamente contagiosa), non si esclude la possibilità che quantomeno l’area che comprende le Prefetture di Tokyo, Chiba e Saitama possano ritrovarsi addosso un nuovo Stato di Emergenza.
Situazione che porterebbe, come già è stato più che evidente fin dall’inizio della Pandemia, uno spargersi dei contagi in tutto il Paese, soprattutto col sopraggiungere dell’Estate e delle vacanze.

Si tratta di Takamori Yoshikawa, ex Ministro all’Agricoltura: tra il 2018 e il 2019 avrebbe ricevuto qualcosa come 5 milioni di yen (45 mila euro circa) da una grande azienda che si occupa di uova e allevamenti.
L’ex Ministro si è difeso affermando che il denaro sarebbe da considerare come un regalo da parte di un amico per festeggiare i successi lavorativi, ma la Corte non si è mostrata d’accordo a riguardo.

Una nuova proposta è stata vagliata ed approvata in tutta fretta dopo che uno dei membri della delegazione dall’Uganda è risultato positivo al Test COVID-19: le delegazioni che entreranno in Giappone e che vedranno anche un solo membro come positivo verranno interamente isolate in stato di quarantena.

140 agenti delle Forze dell’Ordine hanno effettuato un raid nei dormitori dell’Università Kumano in quel di Kyoto.
La ricerca era indirizzata verso una cellula sovversiva di estremisti di sinistra conosciuta come Zengakuren, verso la quale si sospettava avesse infiltrato un uomo tra le fila degli studenti per adescare i giovani e portarli tra le fila del gruppo.
Il raid aveva seguito l’arresto di un appartenente alla cellula già avvenuto il 21 di Giugno, proprio a Kyoto, ed è avvenuto in concomitanza con un altro raid in Tokyo presso il centro editoriale Zenshinsha: in entrambi i casi sono stati ritrovati volantini e materiale editoriale del gruppo di estremisti atti ad arruolare nuovi membri.

Dopo una partenza a dir poco burrascosa, con grandi opere di organizzazione nella somministrazione ma pochissime dosi realmente disponibili, che hanno lasciato il Paese con una vaccinazione nazionale intorno all’8% della popolazione (la prima dose raggiunge a stento il 20%), finalmente il Governo è riuscito ad ottenere il supporto di EU e U.S.A. nella contrattazione con le aziende produttrici dei vaccini e questo ha portato un arrivo di dosi maggiore.
Il piano di vaccinazione, che puntava ad 1 milioni di dosi somministrate al giorno, ha quindi finalmente iniziato il suo corso previsto: il mese di Giugno ha registrato questi numeri per la prima volta dall’inizio della campagna vaccinale.

Era già accaduto a Nagoya, quando dopo solo tre giorni dall’inaugurazione, una mostra d’arte a tema “comfort women” (donne sudcoreane che, secondo la Corea del Sud, venivano prese con la forza e costrette a prostituirsi per i soldati giapponesi occupanti. Il Giappone ha accettato di risarcire la Corea del Sud a tal proposito, siglando accordi internazionali, ma ha sempre ribadito la sua versione secondo la quale le donne non venivano costrette con la forza ma operavano di propria scelta, indubbiamente gravate dalla situazione ma comunque di propria iniziativa) dovette chiudere i battenti a causa degli umori che si erano creati a riguardo: sentendo crescere un pericolo per la sicurezza, ha chiuso i battenti.
Riprova quest’anno, con tre tappe: Tokyo, Osaka e Nagoya.
O, almeno, questo era il piano originale ma la tappa di Tokyo è già stata posticipata: la mostra non sembra esser stata accolta con piacere dai cittadini, con proteste agli ingressi e perfino automobili con altoparlanti che rammentavano sia la versione giapponese (ancor oggi non c’è una risoluzione chiara su quale racconto corrisponda alla realtà, con molti studiosi che ritengono che la cosa più probabile sia una via di mezzo) che accuse verso gli organizzatori di lavorare per portar soldi in Corea del Sud (la Corea del Sud, infatti, nonostante abbia accettato il risarcimento e abbia concordato al momento della risoluzione internazionale, ogni tot di tempo torna a chiedere ulteriori risarcimenti).
Diventa sempre più probabile che l’intera esibizione venga cancellata e che verrà “spostata” sul web, come mostra interattiva.

L’annuncio dal Governo: annettere al piano vaccinale nazionale al più presto (l’approvazione del Ministero della Salute era già giunta a Maggio ma la somministrazione era stata trattenuta) anche la somministrazione del vaccino della britannica AstraZeneca per gli over 60.

Le Forze dell’Ordine di Tokyo hanno messo sotto accusa alcuni dei manager e rappresentanti legali di Uber, la nota compagnia di consegne a domicilio, dopo aver scoperto due raiders i cui permessi di soggiorno nel Paese erano scaduti.
Secondo le prime indagini, tuttavia, in almeno un caso potrebbe trattarsi di sola negligenza, in quanto uno dei due uomini si sarebbe registrato tramite il sito della compagnia utilizzando dati falsi.

Il piano vaccinale nazionale si aprirà alle fasce più giovani in concomitanza con l’inizio delle vacanze estive.
È stato annunciato dal Governo che lo scopo è quello di utilizzare le vacanze per coprire le fasce di età degli studenti di modo da permettere un rientro successivo nelle scuole privo del timore dei contagi.

Mentre vengono levati i veli di segretezza sulla “bolla” in cui risiederanno i relativi alle Olimpiadi e Paraolimpiadi, un villaggio organizzato per mantenere altissima la sicurezza anti-contagio, la Governatrice di Tokyo, Yuriko Koike, annuncia che sono stati cancellati, sempre per motivi di sicurezza sanitaria, tutti quegli eventi pubblici che prevedevano la trasmissione di eventi legati ai Giochi Olimpici.
Un esempio sono i grandi pannelli video che sarebbero stati montati in alcuni luoghi ad alta frequentazione (alcuni dei quali sono già stati montati): questi luoghi verranno, invece, riconvertiti in aree adibite alla vaccinazione.
Lo scopo è sempre lo stesso: evitare che si formino assembramenti, anche all’aperto, ma allo stesso tempo permettere lo svolgimento dei Giochi.

Il sequestro è durato più di 30 ore ma alla fine le Forze dell’Ordine hanno avuto la meglio.
Nella giornata di ieri era stato segnalato alle Forze dell’Ordine un rapimento in un InternetCafe: un uomo, un cliente, dopo aver preso in affitto una stanzetta, aveva chiamato lo staff.
Alla chiamata aveva risposto l’unico membro dello staff presente: una ragazza di circa 20 anni.
L’aggressore l’aveva quindi afferrata e si era chiuso nella stanzetta, trattenendo la giovane.
Le Forze dell’Ordine, allertate, non erano potute intervenire poiché non si sapeva se l’aggressore fosse o meno armato e così il dramma della giovane è durato 32 ore.
È stato solo oggi che, resesi conto che il rapitore si era infine addormentato, le Forze dell’Ordine sono riuscite a scassinare la semplice serratura della stanzetta, liberare la vittima ed arrestare l’uomo: un 40 della città di Saitama, dove si è svolto il dramma.

Un uomo è entrato in un InternetCafe di Saitama ieri, intorno alle 16, e, dopo aver preso in affitto una stanzetta, ha, da questa, chiamato un membro dello staff, una ragazza di circa 20 anni.
Quando la giovane ha raggiunto l’uomo, questi l’ha tirata dentro la stanzetta, chiudendosi dentro con la vittima.
Da allora alla giovane non è più stato permesso uscire.
La polizia sta monitorando la situazione e pare che la ragazza stia bene anche se non è possibile intervenire poiché non si sa se l’aggressore sia o meno armato.

Il Governo ha deciso di ritirare lo Stato di Emergenza dalle varie Prefetture, ad un mese dalle Olimpiadi, pur mantenendo alcune delle restrizioni cautelative fini a Luglio.
Solamente Okinawa, che ha subito una recentissima impennata di contagi, rimarrà in Stato di Emergenza sotto osservazione.

Una legge già esistente ma che il parlamento ha deciso di revisionare e a cui si applicano restrizioni più severe: si parla di acquisizione ed utilizzo di terreni che si trovino ad una certa vicinanza con siti di grande importanza, quali ad esempio basi delle Forze di Autodifesa Nazionale o Centrali Nucleari.
I motivi scatenanti sono state delle acquisizioni da parti di stranieri di terreni presso territori contestati come anche aeroporti internazionali o ad una base delle Forze di Autodifesa Nazionale in Hokkaido.
L’Opposizione si è mostrata sfavorevole a tale revisione, argomentando che queste regole darebbero un potere decisionale inappropriato nelle mani del Governo a sfavore del libero cittadino, tuttavia la revisione ha ottenuto abbastanza voti per passare.
Il Governo ora si muoverà in collaborazione con le singole municipalità per determinare quali terreni ricadranno sotto queste nuove regole.

Il Governo ha approvato un programma di miglioramenti nel supporto per i residenti stranieri riguardo le vaccinazioni.
Coordinando le municipalità e attraverso un potenziamento del supporto multilingue, il programma si propone di guidare al meglio i residenti stranieri che avessero difficoltà nel districarsi attraverso la ricerca e prenotazione presso i centri di vaccinazione.

Il Partito Democratico Costituzionale Giapponese e altri Partiti dell’Opposizione hanno fatto richiesta di estendere l’attuale sessione della Dieta di ulteriori tre mesi dopo la conclusione (che è fissata per questa settimana), minacciando un Voto di Sfiducia verso l’attuale Governo se la loro richiesta non venisse accontentata.
La risposta del Primo Ministro giapponese Yoshihide Suga non si è fatta attendere: si è detto non disposto a cedere a minacce di questo genere e ritiene folle anche il solo poter considerare una Crisi di Governo in questo momento in cui tutti, soprattutto i politici, dovrebbero impegnarsi con tutte le forze nella battaglia contro il COVID, piuttosto che pensare a manovre politiche.

Durante il meeting inglese del G7, il Giappone ha ottenuto il supporto da parte dei Paesi partecipanti riguardo un tema centrale del Governo Suga, ovvero i rapimenti effettuati da agenti della Corea del Nord a discapito di cittadini giapponesi.
Tra i Paesi che hanno mostrato maggior partecipazione spiccano gli Stati Uniti, con il Presidente Joe Biden che si è mostrato molto partecipativo in toto, su ciò che riguarda la minaccia NordCoreana.

“I preparativi per un sicuro e sano Tokyo Games sono in atto, ogni passo per prevenire la diffusione del contagio è stato elaborato”: le parole del Primo Ministro giapponese Yoshihide Suga al summit del G7 in Inghilterra, appena conclusosi.
“Mi farebbe piacere vedere i vostri atleti”, ha ribadito verso gli altri rappresentanti dei vari Paesi presenti, “e mi aspetto che i migliori atleti di livello mondiale collaborino per una performance memorabile”.

Il Governo ha deciso di rilasciare dallo Stato di Emergenza le Prefetture di Gunma, Ishikawa e Kumamoto, vista la ripresa che queste hanno presentato.
È previsto un rilascio a breve anche per Saitama, Chiba, Kanagawa, Gifu e Mie, mentre rimangono sotto stretta osservazione Tokyo e Osaka.

Il programma prevede di aver vaccinato tutti coloro che nel Paese lo richiederanno entro Novembre: le parole del Primo Ministro giapponese Yoshihide Suga.
Un programma che ha subito ritardi su ritardi a causa della scarsità di dosi inviate in Giappone.
Giappone che, alla data attuale, ha ancora solo poco più del 4% della popolazione vaccinata e quasi metà del Paese in stato di “quasi” emergenza.

Il programma del Governo di operare le vaccinazioni direttamente sul posto di lavoro e nei campus universitari è stato accolto con un’adesione inaspettatamente entusiasta: a soli pochi giorni dall’annuncio, infatti, già più di 400 tra compagnie e università hanno aderito.
Si prevedono già in settimana le prime inoculazioni.

Le aree di Tokyo, Osaka e Hyogo hanno lentamente intrapreso una curva discensionale per quanto riguarda i contagi, riuscendo, dopo mesi, a lasciarsi alle spalle i terribili giorni in cui si registravano anche più di 1.000 casi di contagio per raggiungere l’attuale situazione.
Tokyo: 235 casi giornalieri.
Osaka: 72 casi giornalieri.
Hyogo: 68 casi giornalieri.
Purtroppo, però, lo stesso non si può dire delle Prefetture più distanti: l’Hokkaido, difatti, sebbene abbia numeri simili (147 casi ieri), leggendoli sulla percentuale della popolazione locale, mantiene un tasso decisamente alto.
Ma il triste primato si riversa su Okinawa, che con più di 100 casi giornalieri sta soffrendo molto da più di un mese.
Da qui la decisione: dal 20 Giugno, in via speciale, molte scuole verranno chiuse nel tentativo di arginare la trasmissione del virus tramite i più giovani.

Un gruppo di cittadini della Corea del Sud aveva intentato una causa legale contro 16 Compagnie giapponesi (tra cui Nippon Steel e Mitsubishi Materials) per sfruttamento avvenuto durante il periododella Seconda Guerra Mondiale tuttavia la Corte Distrettuale di Seul ha rigettato la richiesta.
La Corte Suprema della Corea del Sud aveva già determinato una condanna verso varie Compagnie giapponesi e questa era passata per vari organi internazionali fino a concretizzarsi in un risarcimento che era stato saldato, concludendo la questione in maniera definitiva, con la supervisione internazionale, tuttavia da allora continuano le richieste di ulteriori risarcimenti, puntualmente decadendo.

Era stato riportato dal Financial Times: una richiesta ufficiale da parte degli sponsor giapponesi affinché il Comitato Internazionale per le Olimpiadi spostasse i giochi olimpici e paraolimpici a Settembre-Ottobre.
Ma il CIO nega: al di là di comunicati che alcuni degli sponsor possano aver fatto presso la stampa, nessuna richiesta ufficiale da parte di nessuno di questi è giunta presso il Comitato.

Il Presidente russo, Vladimir Putin, ha annunciato che il suo Paese è più che ben disposto a colloquiare col Giappone riguardo al trattato di pace che i due Paesi hanno stipulato una volta conclusasi la Guerra e rafforzati dal Governo Abe.
Ha confutato ogni possibile speculazione riguardo ad impedimenti dovuti alla recente modifica della Costituzione russa, affermando di aver ancora e sempre intenzioni positive nel risolvere le dispute territoriali che Russia e Giappone hanno ancora in sospeso.

Dopo 5 mesi di chiusura al pubblico per motivi di sicurezza dovuti alla Pandemia, riapre il Giardino Zoologico di Ueno, famoso soprattutto per la presenza, unica in Giappone, di esemplari di Panda.
E proprio a riguardo del Panda, annunciata addirittura dalla Governatrice Yuriko Koike, una probabile gravidanza.
La coppia di Panda, attualmente non visibili dal pubblico, aveva già avuto un cucciolo nel 2017.

Un elicottero militare statunitense, in volo accordato, ha avuto un problema ai motori durante il suo tragitto, cosa che ha obbligato i membri dell’equipaggio ad un atterraggio di fortuna in un campo in una piccola isola della Prefettura di Okinawa.
Secondo i rapporti non ci sarebbero né feriti né danni a strutture.

Le vicende della tennista Naomi Osaka sembrano destinate a proseguire e, ancora una volta, su binari diversi da quelli prettamente sportivi: le ultime dichiarazioni hanno lasciato intendere, infatti, come la giovane stia soffrendo di una forma di depressione.
I riflettori non del settore le sono stati puntati quando ha rifiutato una conferenza stampa, inizialmente credendo che si trattasse di una scelta della tennista basata sulle sue note battaglie sociali (in primis quella contro il razzismo) ma, a seguito della minaccia di squalificazione dalla torneo Open French, è trapelato che si tratterebbe, in realtà, di un malessere.

A causa di un numero disastrosamente esiguo di vaccini ottenuti, il Giappone è ancora in una fase a dir poco preliminare per quanto riguarda la vaccinazione della popolazione.

A seguito di una forte donazione dall’EU, tuttavia, si prevede una decisa accelerata che permetterà di vaccinare quasi metà della popolazione in poco tempo.

Oltre a centri allestiti ad hoc, il Governo ha inoltre annunciato che dal 21 Giugno si avvierà un programma di vaccinazione direttamente sui posti di lavoro ed università.

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