GiappoNews (Novembre 2020)

30/11/2020

Luci dal cielo

Notte fonda, silenzio.
Poi, improvvisamente, qualcosa appare nel cielo: una sorta di oggetto infuocato.
Dapprima poco più grande di una stella, attraversa la volta ingrandendosi, concludendo la sua traiettoria nei cieli luminoso quasi quanto la Luna.
Dall’Osservatorio Nazionale giapponese la risposta: è un Bolide, una sorta di cometa.
Non è una presenza rara nei cieli, da queste parti, ma questa volta il fenomeno ha raggiunto una tale intensità da esser notato perfino dalla città, le cui luci oscurano le stelle.

29/11/2020

Dottoressa in... Demonologia

Ha 73 anni e ha conseguito la laurea in Studi sul Folclore, specificatamente giungendo ad un punto importante nello studio de La Sfilata Notturna dei 100 Oni: Misako Nagura, dell’Università della Prefettura di Aichi.

28/11/2020

Incidente nautico: 1 morto e 5 feriti

46 anni, l’età dell’uomo deceduto in seguito ad un incidente nautico nella zona orientale del Giappone.
Un piccolo peschereccio, secondo la Guardia Costiera giapponese, avrebbe avuto una collisione accidentale con una nave trasporti.
Il risultato è stato che il peschereccio si è prima ribaltato per poi affondare.
L’equipaggio di 12 membri è stato subito soccorso ma purtroppo uno dei membri non ha mai raggiunto le cure in tempo, morendo.
Altri 5 membri risultano feriti, alcuni dalla collisione mentre altri dal successivo ribaltamento.

27/11/2020

Giappone rigetta proposta cinese sulle isole contestate

Continuano le tensioni riguardo alle isole Senkaku, territorio giapponese preteso dalla Cina.
Da Pechino arriva una proposta: divieto per entrambi i Paesi di avvicinarsi alle isole con imbarcazioni pubbliche o private, come ad esempio quelle dei pescatori, mantenendo tuttavia libero accesso a navi inviate dai due Governi “per operazioni di controllo e sorveglianza”.
Dal Giappone un netto rifiuto: Senkaku sono legalmente (anche a livello internazionale, secondo accordi firmati anche dalla Cina stessa) parte del Giappone e non c’è nulla su cui accordarsi.

26/11/2020

Agevolazioni fiscali per stranieri

L’obiettivo è quello di far divenire il Giappone un fulcro nevralgico per il business internazionale.
Mirando a questo sono stati annunciati lavori per agevolare i commerci internazionali con base in Giappone: la legge attuale impone una tassa, difatti, per tali attività, tassa che si affievolisce qualora il residente straniero abbia un contributo in tasse della durata di almeno 10 anni nel Sol Levante.
Il progetto mira, sempre mantenendo il requisito dei 10 anni ed esclusivamente su questi business internazionali con base in Giappone, di eliminare la tassazione.

25/11/2020

Ristoranti e locali notturni di Tokyo: restrizioni

Verranno diramate a breve il e nuove linee guida che limiteranno gli orari di apertura per la ristorazione e il divertimento notturno in quel di Tokyo, al fine di contenere questa nuova ondata di contagi in crescita.
Tokyo non è nuova a simili restrizioni che il governo locale richiede, unitamente a supporti economici. 

24/11/2020

Osaka e Hokkaido: fuori dal “Go To”

La richiesta è partita dai Governatori stessi delle aree interessate: a causa dell’aumento di contagi da COVID-19, smettere di includere le aree di Osaka e dell’Hokkaido dalle campagne promozionali governative “Go To” (campagne per cui il Governo offre dei rimborsi per spingere al turismo/ristorazione).
Tempestiva l’approvazione della richiesta dal Governo.

23/11/2020

Il Giappone punta su una crescita di esecutivo aziendale femminile

Al momento è un motivo di vergogna: un misero 5.2% di ruoli in esecutivo nelle aziende occupato da donne.
La Japan Business Federation, il più importante consorzio aziendale giapponese, ha però annunciato un programma che dovrebbe sbloccare una situazione figlia del malcostume: raggiungere il 30% entro il 2030.

22/11/2020

COVID-19: la situazione peggiora

Cresce la tensione ed iniziano paure riguardanti quanto la situazione sia effettivamente sotto controllo: il Governo rassicura ma i cittadini guardano ai numeri, e i numeri non sono rassicuranti.
Tokyo ha superato i 500 casi giornalieri (539 il record), ma anche Osaka ha raggiunto numeri mai visti, come i 415 della giornata di ieri.
Altre città vedono i loro casi aumentare e le zone che sembravano esser state graziate dalla Pandemia iniziano a mostrare i loro primi contagi.

21/11/2020

Le “Go To” verranno cancellate

Per aiutare i business legati al turismo e alla ristorazione, il Governo, oltre a stanziare vari supporti, ha lanciato delle campagne basate sul rimborso o su coupon grazie ai quali i clienti avrebbero potuto viaggiare (sostenendo quindi tutte quelle aziende legate al settore turistico) e/o andare per ristoranti a cifre irrisorie, talvolta entrando in una sorta di “loop” di gratuiticità.
Tuttavia, a causa della crescita dei casi di COVID-19, al momento la più estesa in Giappone, dall’inizio della Pandemia, il Primo Ministro Yoshihide Suga ha annunciato che queste campagne verranno arrestate, quantomeno nelle aree maggiormente colpite.

20/11/2020

COVID-19: aumentano i contagi

2.385 nuovi contagi (confermati: bisogna sempre ricordare che il “piano” giapponese per rispondere alla pandemia non prevede un alto numero di tamponi, bensì un focalizzarsi su chi mostra sintomi gravi per salvar vite) in un solo giorno segna un triste nuovo record.
Tokyo, ancora la città più interessata, tocca, per la prima volta dall’inizio del manifestarsi del virus, 534.
Osaka 338, Hokkaido 266.
Il Giappone raggiunge i 126.500 casi confermati.
Il numero totale dei decessi: 1.920, dato immobile oramai da mesi.
Una situazione prevista, non per questo meno grave, che fa sì che il Governo metta i cittadini di fronte ad un bivio: se si vuol mantenere solida l’economia (ad esempio con operazioni come le “Go To”, che mirano a spingere i settori turistici e ristoratori) bisogna che sia il singolo cittadino ad attuare le forme di prevenzione con il massimo dell’attenzione.
Una situazione quindi “controllata” ma comunque rischiosa: basta davvero un filo d’erba fuori dai conteggi e tutto crollerà, con un ritorno a chiusure e lockdown (sempre “soft”, poiché la Costituzione, che vieta forme di costrizione come appunto una Quarantena, intanto, non è di certo cambiata).

19/11/2020

Comandante della Marina Statunitense incontra il Primo Ministro giapponese: urge intervento per fermare l’invasione cinese

Il Comandante Generale della Marina Statunitense, David Berger, ha incontrato sia il Ministro agli Affari Esteri giapponese, Toshimitsu Motegi, che il Ministro della Difesa, Nobuo Kishi, oltre che il Primo Ministro Yoshihide Suga, in Tokyo.
Il centro della discussione è l’importanza della collaborazione nelle manovre, dette, a questo punto, inevitabili, per arginare la violenta invasione che le forze cinesi stanno attuando nella zona Indo-Pacifica.

18/11/2020

Patto Giappone-Australia: mutua difesa contro la Cina

È avvenuto in Tokyo, l’incontro tra il Primo Ministro giapponese Yoshihide Suga e la controparte australiana, Scott Morrison.
L’alleanza è stata siglata: un patto di reciproco aiuto, sostegno e, in maggior focus, un patto di reciproca difesa a riguardo degli eventi che stanno vedendo lo sconfinare della Cina verso altri Paesi limitrofi.
A convincere il Primo Ministro australiano, pare, la militarizzazione cinese che sta avvenendo proprio in questi giorni di isole artificiali in punti chiave di quel che viene denominato come Mare della Cina Meridionale, distesa acquatica su cui si affacciano Cina, Taiwan, Vietnam, Filippine, Malesia, Brunei e Indonesia ma che “sfiora” ancora altri Paesi come la Guinea fino all’Australia e Nuova Zelanda.

17/11/2020

CoronaVirus: in attesa del vaccino, nessuno Stato di Emergenza

Il Giappone è stata la prima Nazione, dopo la Cina, a sperimentare le non volute attenzioni del nuovo CoronaVirus e, in breve, in quella che viene denominata “prima ondata”, divenne il Paese col più alto numero di contagi dopo la Cina.
Le prime manovre di contenimento mantennero i numeri, con i contagi in continua lenta decrescita e particolare attenzione si decise di porre sui casi critici, mantenendo così una bassa mortalità.
Seguì, quindi una “seconda ondata”, a cui il Paese rispose con la dichiarazione di Stato di Emergenza, e anche in questo caso ci fu un contenimento che mantenne i numeri bassi.
Contemporaneamente, il Governo lanciò vari programmi di supporto, sia a livello legislativo che economico.
Con l’arrivo dell’Estate, sembrava quasi che l’incubo fosse passato, solo per tornare nel mese di Novembre: i numeri sono i più alti mai registrati ma il Governo pare aver le idee chiare sulla situazione: mantenere l’attenzione statale sull’economia, lasciando ai singoli cittadini il dovere civico di contenere i numeri mantenendo le disposizioni oramai apprese.
Al momento attuale il piano sembrerebbe questo, una sorta di “prender tempo” in attesa del vaccino.

16/11/2020

Ulteriore conferma sulle Olimpiadi: si faranno

È durata quattro giorni, la visita del Presidente del Comitato Internazionale Olimpionico, Thomas Bach.
Durante questa visita sono stati discusse varie possibili opzioni a riguardo dei dettagli di organizzazione, svolgimento e gestione pratica delle Olimpiadi.
La conferma, oramai più volte ripetuta, del loro svolgimento come da programma, dopo lo slittamento che le ha posticipate a questa Estate, è venuta ancora una volta tramite le parole del Primo Ministro giapponese, Yoshihide Suga. 

15/11/2020

Il più grande accordo commerciale al mondo

Battezzato come RCEP (Regional Comprehensive Economic Partnership) comprende 15 Stati firmatari asiatici, tra cui il Giappone.
Un accordo economico senza precedenti: libero commercio tra Stati indipendenti.
Eliminando le tariffe di import, questo accordo stimolerà una crescita economica a tutta l’area, favorendo una le attività e i commerci.
La lista completa degli Stati è la seguente: Giappone, Cina, Corea del Sud, Australia, Nuova Zelanda, Brunei, Cambogia, Indonesia, Laos, Malesia, Myanmar, Filippine, Singapore, Tailandia e Vietnam.
L’India si è ritirata dall’accordo a causa dei forti dissapori con la Cina, dicendosi disponibile solo qualora quest’ultima venisse esclusa o cessasse le vessazioni con cui attanaglia lo Stato vicino.

14/11/2020

Le nozze della Principessa

Mille difficoltà ha incontrato il matrimonio annunciato tra la Principessa Mako (nipote dell’attuale Imperatore) e il suo fidanzato.
Tuttavia l’impegno permane, come annunciato dalla Principessa stessa e confermato dall’Agenzia Stampa della Casa Imperiale: non è possibile, al momento, definire una data ma il matrimonio ci sarà.

13/11/2020

Per gli USA le Isole Senkaku sono giapponesi

Con le rinnovate congratulazioni per la vittoria e la promessa di un incontro dal vivo il prima possibile, si conclude la prima chiamata ufficiale tra il nuovo Presidente degli USA, Joe Biden, e il Primo Ministro giapponese, Yoshihide Suga.
Tra i vari argomenti: collaborazione per il miglioramento ecologico, facilitazioni negli scambi economici, supporto nella situazione Indo-Pacifica.
Ma a farla da padrone è stata la questione Nord Coreana e quella Cinese, con il Presidente Biden che si è dichiarato del tutto al fianco del Giappone sia per ciò che concerne effettuare ulteriori pressioni sulla Corea del Nord affinché liberi i cittadini giapponese oramai da anni rapiti e fatti sparire, sia per ciò che concerne le continue invasioni di navi cinesi nell’area delle Isole Senkaku, definendole legittimamente territorio giapponese.

12/11/2020

Una prevedibile ripresa del COVID-19

Si parla di “terza ondata” di COVID-19, dopo che il Paese ha registrato un picco crescente di casi.
Tuttavia, dal Governo, per voce del Ministro incaricato proprio al monitoraggio e contenimento della pandemia, Yasutoshi Nishimura, “non vi è una situazione tale da richiedere uno Stato di Emergenza”.
Una situazione, insomma, già ampiamente prevista: le scelte del Governo per supportare l’economia hanno portato molti giapponesi a viaggiare e mangiare nei ristoranti, l’abbassamento delle temperature rende più vulnerabili ai malanni stagionali che si aggravano e/o rendono percepibili le tracce del nuovo virus e, non in ultimo, nelle città in cui sono stati maggiormente registrati innalzamenti nel numero di contagi (come sempre Tokyo in vetta con abbondante “vantaggio”), sono passate giusto le canoniche due settimane di incubazione dopo i festeggiamenti di Halloween di cui Shibuya è stata, nonostante le sollecitazioni e gli eventi digitali creati ad hoc, reginetta incontrastata.

11/11/2020

I nuovi costi delle truppe USA

L’ex Presidente Donald Trump voleva ritirare i soldati di stanza in Giappone, ritenendo che non il patto di protezione fosse obsoleto e non portasse ad alcun guadagno per la propria nazione.
Il neo-Presidente sembra, invece, di parere contrario e si inizia già a discutere del costo, letteralmente, di queste presenze per il Governo giapponese.

10/11/2020

Ulteriori supporti finanziari governativi

Il Primo Ministro giapponese Yoshihide Suga ha espresso l’intenzione di elargire un nuovo flusso di supporti finanziari per l’anno a venire.
Il focus del supporto saranno le imprese e, nello specifico, lo stretto legame tra l’azienda (intesa in senso generico), quale datrice di lavoro, e i dipendenti: uno stanziamento che, secondo le prime previsioni, dovrebbe aggirarsi tra i 90 bilioni di Euro, sarà destinato quindi in maniera selettiva (un po’ come per la famosa manovra per salvaguardare le attività turistiche, la “Go To Travel”, e quelle ristoratrici, la “Go To Eat”), verso quelle attività economiche che mantengono più posti di lavoro.

9/11/2020

La nuova alleanza Giappone-USA

Il Primo Ministro ha subito comunicato le proprie congratulazioni al neo-eletto Presidente degli Stati Uniti d’America Joe Biden.
Ha quindi risposto alle domande dei giornalisti a riguardo di vari argomenti, tra cui l’impegnò ecologico e la situazione Indo-Pacifica.
Quest’ultima è particolarmente delicata in quanto il Giappone ha, dal fine della Seconda Guerra Mondiale, un sistema di difesa internazionale basato sul supporto militare USA e con la minaccia missilistica della Corea del Nord sempre ad alitare sul collo del Paese del Sol Levante, il livello di attenzione è alto.
Un altro fattore, in realtà, rende le trattative col nuovo Presidente molto importanti e cioè la questione cinese: il Giappone è letteralmente sul “piede di guerra” contro la Cina.
Azioni governative interne, come gli ingenti supporti economici stanziati affinché le industrie giapponesi che hanno le proprie manifatturiere in Cina rientrino, l’aumento del potenziale bellico, inclusi mezzi, e le recenti alleanze con altri Paesi che stanno subendo la pressione del desiderio estensionistico cinese, rendono la situazione orientale molto delicata.
Se l’ex Presidente Donald Trump si era mostrato un deciso sostenitore di manovre di argine contro la Cina, molte incertezze circondano la volontà del nuovo Presidente. 

8/11/2020

Il Principe Imperiale Fumihito

Nonostante i ritardi dovuti alla pandemia, ha infine avuto luogo la cerimonia che ha visto il Principe Imperiale Fumihito investito del titolo di primo erede al Trono di Crisantemo.
Fumihito è il fratello più giovane dell’attuale Imperatore, Naruhito, e ha 54 anni.

7/11/2020

Atleti olimpionici: ingressi facilitati

Sono state annunciate le procedure che permetteranno agli atleti olimpionici di entrare in Giappone.
Anche agli atleti provenienti dai Paesi verso cui vige ancora il divieto di accesso verranno fornite agevolazioni per permettere l’arrivo in Giappone e la preparazione atletica in loco.

6/11/2020

Aumenta il riarmo del Giappone

Cresce la preoccupazione tra la popolazione che sembra mostrarsi poco incline ad approvare questo aumento delle forze belliche in Giappone: due nuovi aerei, V-22 Ofsprey, hanno appena effettuato delle esercitazioni d’aria e terra nella Prefettura di Chiba.
Le intenzioni del Giappone appaiono chiare: se da un lato crescono le misure di difesa contro eventuali attacchi missilistici da parte della Corea del Nord, dall’altra vi è un’evidente volontà di frenare, anche con mezzi forti, la violenza espansione cinese.

5/11/2020

No mask? No taxi

Mentre iniziano i primi rapporti del purtroppo annuale appuntamento con l’Influenza in Giappone, il Ministro ai Trasporti Kazuyoshi Akaba, ha concesso un permesso richiesto dal consorzio delle società di Taxi che operano a Tokyo: sarà permesso agli operatori di rifiutare o interrompere il servizio ai clienti che non indossano o indossano in maniera non corretta la mascherina protettiva.

4/11/2020

Rissa a causa della mascherina

È accaduto sulla linea Tozai dei trasporti di Tokyo: secondo le indagini, l’uomo sarebbe stato avvicinato da uno sconosciuto che lo avrebbe apostrofato di metter meglio la mascherina, poiché la vittima aveva lasciato scoperto il naso.
La discussione è degenerata fino a che lo sconosciuto ha estratto dello spray al peperoncino, spruzzandolo diritto in faccia alla vittima.
L’aggressore si è quindi dato alla fuga.

3/11/2020

Riapertura del famoso Mercato del Pesce di Tokyo

Sebbene con le limitazioni imposte dallo stato di pandemia, a causa delle quali ai partecipanti viene richiesto di indossare costantemente la mascherina e a cui vien controllata la temperatura, riapre il Mercato del Pesce forse più famoso al mondo.
Nella sua nuova location, che dal 2018 ha sostituito la storica, tramite un sistema di estrazione tra i partecipanti, a 27 visitatori al giorno vien permesso da oggi di tornare a presenziare all’asta del tonno (pre-pandemia il numero massimo era di 120).

2/11/2020

I cittadini di Osaka votano No al Tokyezzarsi

Il piano di rinnovamento di Osaka in una formula già utilizzata per Tokyo (ovvero la suddivisione della città di distretti, con speciali distretti aventi poteri speciali per facilitarne una gestione più snella) è stata bocciata dal referendum cittadino: gli Osakesi vogliono mantenere il carattere della loro città.
Il piano di modifica era stato proposto dal Sindaco Ichiro Matsui che, a seguito di questa sconfitta, ha deciso di ritirarsi.
Ichiro Matsui è un esponente importante del Partito Innovatore Giapponese e la sua caduta è un grave colpo al partito, portando maggior potere al Partito Liberal Democratico che vien visto come favorito per la scelta del nuovo Sindaco.

1/11/2020

Tokyo: si teme una profonda ricaduta

Nonostante tutti gli sforzi compiuti, le raccomandazioni governative e gli innumerevoli eventi organizzati appositamente da vari enti (privati compresi), la notte di Halloween ha visto un numero estremamente alto soprattutto di giovani riversarsi nei centri del divertimento, Shibuya in primis.

Le autorità temono che questo si rifletterà a breve, ovvero appena il periodo di incubazione sarà completato, in un vertiginoso aumento di casi di COVID-19 nella capitale.