Quando scrissi il mio primo romanzo, "Amagasaka: la Discesa della Sacerdotessa", mi serviva un titolo per il primo capitolo... un capitolo, ovviamente, introduttivo, un capitolo che mi permettesse di dipingere, per il lettore, la situazione, il mondo, il setting... scelsi la piccola frase "Kekkai no Mukō". Significa "Al di là della barriera" : con barriera ("Kekkai") si intende quel qualcosa che tiene separati questi mondi di cui parleremo a breve, ovvero il mondo materiale, proprio degli...
Il nostro appuntamento settimanale con i fantasmi giapponesi ci porta oggi a parlare di uno Yūrei (fantasma, appunto, in giapponese) con una storia davvero interessante che potremo percorrere in una piacevole passeggiata qui a Kyōto: parliamo del Kosodate Yūrei. Il nome di questo Yūrei è in parte composto: la prima "parola", infatti, Kosodate, è in realtà una piccola frase. 子育て (ko sodate) si forma dal kanji di bambino 子 (ko) e dal verbo 育てるche significa allevare, far...
Il Palazzo Imperiale è il cuore e l'anima di Kyoto, il suo orgoglio: la (ennesima) prova fisica del suo passato di capitale e "origine" del Giappone. Edificato nei pressi di ove sorgeva l'Heian-kyū, o Palazzo Heian (ovvero il primo Palazzo Imperiale del Periodo Heian) sul finire del 700 d.C., venne abitato per lungo tempo dalla Famiglia Imperiale. Con il Periodo Meiji, e il trasferimento della Famiglia Imperiale in quel di Tokyo, il Palazzo divenne un'abitazione secondaria dell'Imperatore,...
Anche questa settimana, come tutti i giovedì (dalle ore 8 del mattino italiane), abbiamo fatto una lunga (due orette) passeggiata per Kyōto e dintorni in diretta streaming con gli amici su Twitch. Beh, in realtà, più dintorni che Kyōto, questa volta, visto che siam stati tutto il tempo ad Arashiyama... e oltre ad aver incontrato un pizzaiolo italiano che ha qui il suo ristorante e aver constatato quanto piccola e deludente sia la "foresta di bambù"... anche questa volta siamo andati a...
Torniamo a parlare di leggende metropolitane e storie dalle tinte horror giapponesi... d'altronde è giunta l'Estate, la stagione che, nella cultura giapponese, è associata con le storie d'orrore ed, in generale, con la paura. La storia che vi racconto oggi potreste già averla "vista" sul mio Canale Twitch, visto che proprio pochi giorni fa vi ci ho portato e abbiam passeggiato assieme nella zona di Kyoto interessata.
Quando, la settimana scorsa, ho pubblicato a proposito dei cimiteri giapponesi, mi è stata posta una domanda molto interessante: cosa sono tutte quelle statuine, messe ordinatamente in fila, adornate da rossi baveri e girandole? Avrei dovuto parlarne prima, è vero, ma uno degli effetti "negativi", forse, del vivere oramai da sempre più tempo in Giappone, è quello dello svanire dello stupore: le cose che i primi tempi mi apparivano come incredibili, lentamente ma inesorabilmente, mi sono...
Arriva l'Estate. In Italia l'estate è, principalmente, sole, mare e allegria: le giornate si allungano, non c'è più quel freddo che ti obbliga a prestare attenzione a quanto bene ti vesti, per molti inizia un periodo di lunghe vacanze e si può uscire più spesso con gli amici... insomma, strutturalmente è un periodo felice, forse il più esemplificativo della Vita, a dispetto della Primavera. Ovviamente anche in Giappone è un periodo di grande vitalità, sebbene siano in pochi a godere di...
Non è per nulla usanza in Giappone... ma è un qualcosa di intimamente legato al mio DNA italiano: collezionare oggetti. Una mensola con tanti piccoli, o, a volte, un po' meno piccoli, ninnoli, ognuno dei quali, magari, legato ad un momento o luogo, ad un evento... ricordi fatti sostanza: e perché, poi, limitarsi ad una sola mensola? E così io ho sempre avuto questa "fissazione", che è tipica di noi italiani credo, di accumulare oggetti su oggetti: collezionare, riempire, addobbate le...
Devo ammettere che è una tra le domande più interessanti ma anche frequenti che mi vien posta: ma i giapponesi credono che il loro Imperatore sia un Dio (o Kami che dir si voglia)? E la mia risposta è sempre la stessa: si. Ovviamente è una generalizzazione, visto che stiamo parlando di qualcosa come 140.000.000 di persone diverse, tra le quali ci saranno devoti e meno devoti, credenti in una o più religioni e non è detto che queste siano quelle "tipiche", se mi permetti il termine, della...
Ci vado ogni anno ma... quest anno, purtroppo, non ho potuto e, riguardando le foto e i video fatti nelle mie varie visite mi è presa una profonda tristezza: avrei voluto rinnovare il mio Fukuzasa, comprare tanti Omamori e, forse più di ogni altra cosa, poter osservare la danza delle Miko sullo sfondo delle Maiko che passano i talismani ai Fedeli...